ACS alla GMG per informare i giovani delle persecuzioni anti cristiane

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Anche il Segretariato italiano di Aiuto alla Chiesa che Soffre sarà tra i partecipanti alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid dove, con la collaborazione anche di alcuni volontari, racconterà ai ragazzi l’impegno con cui sostiene la Chiesa in 150 Paesi del mondo, in particolare quelli in cui i cristiani subiscono la persecuzione. Dal 16 al 21 agosto, a pochi passi dal Museo del Prado e dal Parco del Retiro, accanto alla parrocchia di “San Girolamo”, sarà infatti allestito un Open-Space in cui saranno rappresentati alcuni dei 17 Segretariati Nazionali di ACS. Lo spazio sarà diviso in sei aree, in base alla lingua degli Uffici nazionali, ovvero inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese e italiano.

 

 

Nel proprio Stand ACS-Italia informerà i giovani sulle persecuzioni anti-cristiane, introducendoli al tema della libertà religiosa, in linea con il grande impegno del Segretariato italiano nella formazione a questo fondamentale diritto. I ragazzi che desidereranno approfondire l’argomento potranno consultare «Perché mi perseguiti? Libertà religiosa negata. Luoghi e oppressori, testimoni e vittime», il sussidio sul tema – recentemente pubblicato dall’Opera che è anche autrice del noto «Rapporto Annuale sulla Libertà religiosa nel mondo» – contenente Schede su 21 Paesi in cui le persecuzioni sono più diffuse, acute e violente e dove ACS è presente con Progetti a sostegno della Chiesa locale. Nello stand i partecipanti potranno inoltre visitare il Sito Internet «Libera Traccia»(www.liberatraccia.org), appositamente realizzato da ACS-Italia per la GMG. Navigando in rete i ragazzi scopriranno dove le limitazioni alla libertà religiosa sono più gravi e leggeranno testimonianze di uomini e donne di fede che, spesso a costo della vita, hanno testimoniato la loro fede cattolica in quei Paesi.

Per ACS non è la prima esperienza all’incontro internazionale dei giovani. Nel 1993 a Denver, fu lo stesso fondatore padre Werenfried van Straten a parlare agli oltre 200mila presenti della Chiesa perseguitata nel mondo, esortato dal «continua a lottare, padre Werenfried» di Giovanni Paolo II.

Per Madrid, l’impegno di ACS è doppio: non solo attraverso lo spazio informativo, ma anche con il finanziamento di YOUCAT, il Sussidio al catechismo per ragazzi realizzato per questa GMG. Il libricino giallo di 300 pagine, presente in ogni “sacca del pellegrino”, sarà donato ai giovani a nome di Benedetto XVI che ne ha scritto la prefazione. Un prezioso regalo a cui Aiuto alla Chiesa che Soffre ha partecipato con un contributo di 250mila euro che copriranno quasi interamente i costi della stampa di un milione di copie. ACS ha da subito sposato il progetto che riflette le due linee guida del suo lavoro: impegno per le iniziative pastorali di cura spirituale e impegno nella trasmissione della fede, ispirato anche allo storico e profondo legame con i desideri dei pontefici.

“Aiuto alla Chiesa che Soffre” (ACS), Opera di diritto pontificio fondata nel 1947 da padre Werenfried van Straaten, si contraddistingue come l’unica organizzazione che realizza progetti per sostenere la pastorale della Chiesa laddove essa è perseguitata o priva di mezzi per adempiere la sua missione. Nel 2010 ha raccolto oltre 65 milioni di dollari nei 17 Paesi dove è presente con Sedi Nazionali e ha realizzato oltre 5.500 progetti in 153 nazioni.

Fonte: ACS

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