La Sapienza risplende: Madonne d’Abruzzo al Meeting 2011
Il 21 agosto si chiude la GMG e si apre il Meeting di Rimini. Tra i punti di forza della kermesse promossa da CL le mostre d’arte. La Sapienza Risplende è una delle più interessanti per gli appassionati di “arte del popolo”.
L’idea nasce da un’epigrafe scritta in calce dedicata alla superba Madonna duecentesca di Sivignano, “Nel grembo della Madre risplende la sapienza del Padre”.
Lucia Arbace è partita da li alla ricerca di dipinti e sculture lignee di area abruzzese che coprono l’arco cronologico tra la fine del XII e gli inizi del XVI secolo.
“E’ la certezza che proviene dalla sapienza- spiegano i curatori- a stringere un nesso concettuale fra queste superbe raffigurazioni mariane, che fondono il carattere popolare con l’intonazione aulica della regalità di Maria “sedes Sapientiae” e Madre.”
Alcune di queste opere non furono indenni dai terribili effetti del terremoto del 2009. Il loro restauro è la prova di come le Soprintendenze d’Abruzzo si siano date da fare per restituire all’antico splendore e alla fruizione del pubblico.
La mostra mette insieme esemplari medievali e rinascimentali, in una continuità sancita innanzitutto dal tema mariano e poi dalla connotazione geografica. Le Madonne con Gesù bambino ostentano infatti una intensa vivacità di affetti, sia quando sono atteggiate alla pensosa severità degli sguardi, sia quando entrano in affabile rapporto con chi le osserva.
Per questa ragione non sono mai “distanti”, perché sono concepite in un dialogo; affermano in tal modo sia la loro umanità, ma nel contempo la loro divinità, segno eloquente di come l’arte popolare sia innanzitutto “arte per il popolo”, intesa per essere capita da una realtà più varia possibile di persone. In tal senso, la rassegna, allestita nelle sale del Museo della Città, è in perfetta sintonia con gli interessi culturali di Rimini e del Meeting per l’Amicizia, in concomitanza con il quale aprirà i battenti il giorno 21 agosto.
Saranno in mostra, eccezionalmente, la Madonna del latte di Montereale nel suo smagliante cromatismo, e la Madonna di Sivignano, riscoperta e “salvata” da Federico Zeri negli anni sessanta del Novecento da un increscioso episodio di vendita clandestina, sventato dagli abitanti di Sivignano che fecero di tutto per nascondere la “loro” Madonna, impedendone così l’alienazione Tra i capolavori del Rinascimento non si può dimenticare la Madonna in trono con angeli di Saturnino Gatti, pittore che si innesta nel solco della tradizione del centro Italia, simile nella finezza al Pinturicchio e nell’eleganza ai maestri umbri e laziali del Quattrocento.”
LA SAPIENZA RISPLENDE. Madonne d’Abruzzo tra Medioevo e Rinascimento. Rimini, Musei Comunali,
21 agosto – 1 novembre 2011.
Orari da domenica 21 a sabato 27 agosto: tutti i giorni 9,30 – 19,30.
Orari dal 28 al 15 settembre: da martedì a sabato 9.30 – 12.30, 16.30 – 19.30.
Orari dal 16 settembre al 1 novembre: da martedì a sabato 8.30 – 13.00, 16.00 -19.00; domenica e festivi 10.00 – 12.30, 15.00 – 19.00.
Apertura serale: martedì e venerdì di agosto dalle 21 alle 23. Chiuso i lunedì non festivi
Informazioni: tel. 0541.783100, mail: madonne.abruzzo@meetingrimini.org, www.meetingrimini.org