“Una ricetta per due”: il progetto che unisce opportunità di lavoro e solidarietà
“Una ricetta per due” è la doppia scommessa sociale della Cooperativa “Spem contra spem” di Roma. Questo progetto merita un bis di applausi: procura un lavoro a giovani in difficoltà e offre un pasto di qualità agli anziani soli e senza troppe risorse.
Come? Spes contra spem è la cooperativa sociale di Roma che gestisce case famiglia per minori e persone disabili nella capitale. Il progetto, che in questo momento è ancora in fase organizzativa ma potrebbe prendere il via già tra qualche mese, prevede infatti l’avvio di un’attività imprenditoriale di catering pensata per gli anziani soli del III municipio: un centinaio circa, sulla base dei dati forniti dall’ amministrazione capitolina. I pasti saranno preparati dai ragazzi delle case famiglia in uscita dopo la maggiore età e consegnati a domicilio agli anziani che non riescono ad arrivare a fine mese con la pensione.
L’idea prende spunto, infatti, da un problema che la cooperativa tocca ogni giorno con mano, ma per il quale finora non esiste una soluzione: quello dei ragazzi che, compiuti i 18 anni, devono lasciare la casa famiglia e affrontare la vita da soli. Sappiamo quanto in questo periodo la ricerca di un lavoro sia faticosa e difficile, ma tutti abbiamo il diritto ad una piena integrazione sociale attraverso un’occupazione. Il progetto vuole quindi offrire una prima, piccola ma fondamentale risorsa a questi ragazzi: un lavoretto dignitoso, che assicuri loro una base economica e al tempo stesso abbia delle positive ricadute sociali su un’altra fascia fragile della popolazione: gli anziani soli.
“Una ricetta per due nasce dal sogno di trasformare le debolezze dei ragazzi che escono dalle case famiglia in risorse preziose per gli abitanti del territorio dove lavoriamo da tanti anni” spiega il presidente di Spes contra spem, Luigi Vittorio Berliri. Non a caso il titolo dell’iniziativa – finanziata con una quota del 5xmille che sarà raccolto dall’associazione – è proprio “Una ricetta per due”!