Benedetto XVI annuncia i nuovi beati: anche due martiri uccisi a Dachau
Ci sono anche due martiri morti nel campo di concentramento di Dachau durante la persecuzione nazista tra i nuovi beati riconosciuti oggi da Benedetto XVI. Ricevendo in udienza questa mattina il prefetto della Congregazione per la Cause dei Santi, mons. Angelo Amato, il papa ha autorizzato la promulgazione di quattro miracoli attribuiti a Venerabili o Beati dal XVIII al XX secolo; quattro riconoscimenti delle ”virtù eroiche” di altrettanti ”Servi di Dio” degli ultimi due secoli e quattro martirii. Tra questi vi sono due sacerdoti, il Servo di Dio Giorgio Hafner e il Servo di Dio Engelmar Unzeitig, che sono stati uccisi ”in odio alla fede” nel campo di concentramento di Dachau il primo nel 1942 e il secondo nel 1945. Tra i martirii riconosciuti ci sono anche sei preti spagnoli, uccisi in due diversi momenti durante la persecuzione religiosa nel 1936. Diventeranno presto beate anche due religiose fondatrici di istituti (Suore della Sacra Famiglia di Urgellm, spagnole, e Suore degli Angeli, italiane, la cui fondatrice è trentina, madre Maria Serafina) e una laica del Terz’Ordine di San Francesco, Teresa Manganiello (Montefusco, 1849-1876). C’è un altro italiano nell’elenco: è il prete carmelitano Angelo Paoli, Servo di Dio, nato ad Artigliano nel 1642 e morto a Roma nel 1720. Resta da definire la data di beatificazione del card. Newman, un evento importante per la chiesa cattolica del Regno Unito, dato lo spessore del personaggio e la sua storia religiosa individuale. Il portavoce dei vescovi inglesi aveva prospettato, nei mesi scorsi, l’eventualità che lo stesso Benedetto XVI potesse partecipare alla cerimonia, cogliendo l’occasione anche per una visita in Gran Bretagna, un incontro con la regina e un discorso a Westminster. Ratzinger è stato invitato ufficialmente dal primo ministro Gordon Brown nel Regno Unito. Sarebbe la seconda visita di un papa dopo quella di Giovanni Paolo II nel 1982: Wojtyla fu il primo pontefice romano ad andare in Inghilterra dopo lo scisma Enrico VIII nel 1534.