Spaghetti western in the water
Ci hanno lavorato per tre anni. Un progetto nato e realizzato in Italia, ma dalla dimensione internazionale, cui hanno preso parte ragazzi cinesi, messicani, russi, iraniani, arabi, israeliani, italiani, in un reticolo di culture ed esperienze che costituiscono l’originalità e il valore aggiunto dell’opera. “Spaghetti western in the water”, film d’animazione per tutta la famiglia con la regia di Caterina de Mata, andrà in onda su Rai Due, in prima assoluta, domenica 18 maggio alle 7.30. Il film presenta l’epopea di una banda di pesci tropicali, che nuotano in un acquario trasformato in villaggio western. Il suo motto è “Non pistole ma risate” e si tratta della prima produzione del gruppo “Light and Color”, una squadra di giovanissimi animatori, tutti ventenni, provenienti dalla scuola di design dell’Università La Sapienza di Roma.
Una storia nella quale il male è sempre perdente, mentre trionfano il bene e la felicità. C’è Cortez, pesce avido e dagli aculei velenosi, contornato da un’arrangiata e divertente squadra di banditi, che vuole spadroneggiare in questo mondo sottomarino. E c’è Red, piccolo pesce rosso, cowboy generoso e vero eroe, cui tocca invece l’impegnativo compito di far prevalere il coraggio contro la violenza. I destini di tutti questi personaggi e di questo fantasioso acquario sono affidati alla maga Curandera, grazie alla quale il bene potrà sconfiggere il male.
A far corona ai protagonisti, poi, tutto un gruppo di comprimari: una stella di mare, una tartaruga, un polipo, crostacei e diversi pesci dai nomi e dalle sembianze assai fantasiosi. Un’esplosione di fantasia e di colori, frutto di animazioni in 3D realizzate interamente con programmi open source.
E intanto il gruppo “Light and Color” guarda già al futuro e a nuovi progetti, come la serie intitolata “Ballamondo”, che vedrà protagonisti api, pipistrelli, ragni e rane ballerine, e “Shoe stories”, ambientata invece nella bottega di un calzolaio, entrambe destinate anche al mercato internazionale.