Fertilità: il corso di aggiornamento al Gemelli di Roma
Si terrà venerdì 9 maggio alle ore 9.30 presso il Centro di Regolazione Naturale della Fertilità della Facoltà di Medicina e Chirurgia “Agostino Gemelli” (L. go Francesco Vito, 1) la sessione introduttiva della 12ma edizione del Corso di aggiornamento “Regolazione naturale della fertilità e salute della donna: valore scientifico, umano e sociale dei metodi naturali”. Il programma si articola in una sessione preliminare (9 e 10 maggio) e in tre sessioni teorico-pratiche di due giorni ciascuna (a giugno, ottobre e dicembre – con accreditamento ECM) e si concluderà il 12 dicembre 2014. La didattica del Corso è basata su un approccio integrato interdisciplinare e inter-istituzionale, in virtù della collaborazione del Centro Regolazione Naturale della Fertilità con molti degli Istituti clinici della Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e con alcune Istituzioni Accademiche Pontificie: l’Istituto Giovanni Paolo II – Università Lateranense e la Pontificia Università Gregoriana.
Il Corso è rivolto a medici e figure sanitarie interessate a un percorso di approfondimento sulla procreazione responsabile e a tutti coloro che si interessano alla tematica. Offrirà le basi teoriche e pratiche anche a chi intende perseguire una formazione specifica per il servizio di insegnamento del Metodo dell’ovulazione Billings. Verrà proposto, nelle varie sessioni, uno specifico percorso di formazione finalizzato a mettere in luce, in ambiti tanto significativi quali la sessualità e la fertilità umana, la potenzialità che la regolazione naturale della fertilità ha nel rispondere a malesseri causati da disagi di tipo ambientale, sanitario, psicologico etico e sociale.
Allo scopo di salvaguardare la fertilità umana, oggi oggetto di pesanti manipolazioni, si intende inoltre rispondere alla richiesta di approfondimento delle conoscenze sulla fertilità di coppia in tutte le fasi della vita riproduttiva, attraverso la proposta dei metodi naturali quali strumenti eticamente e scientificamente validi per l’attuazione di una autentica procreazione responsabile.
“In un tempo come quello attuale – spiegano i promotori del Corso – dove i valori della vita umana, della famiglia, dell’amore coniugale sembrano voler essere oscurati da un relativismo che pare negare non solo la natura umana, ma il senso stesso della vita, avvertiamo ancora di più l’importanza della proposta di questo percorso di educazione alla sessualità e alla procreazione responsabile, nella prospettiva di offrire un servizio utile a quanti operano nel campo della difesa della vita nascente”.
Oltre a offrire risultati incoraggianti in termini di percentuali di gravidanze ottenute, va sottolineato che una delle potenzialità più preziose dei metodi naturali è il loro valore educativo che mira a privilegiare l’unione e l’armonia coniugale come il più importante patrimonio da tutelare. In ambito sanitario, attraverso la loro proposta, ci si adopera per attuare e proseguire il dialogo tra la scienza e la riflessione etica sui valori coinvolti nei processi di generazione della vita umana, si incoraggiano gli aspetti preventivi della tutela della salute riproduttiva e si suscita e rafforza il rispetto verso la vita nascente. Per tutte queste ragioni, i metodi naturali rappresentano molto di più di una valida alternativa alle più diffuse tecniche di riproduzione artificiale.
Tra i relatori del Corso si segnalano i professori Giovanni Neri (Ist. di Genetica), Gigliola Sica (Ist. Istologia), Giovanni Scambia,Antonio Lanzone, Alessandro Caruso, Riccardo Marana e Giuseppe Noia (Ist. di Ginecologia e Ostetricia), Maria Luisa Di Pietro(Ist. Igiene), Marina Casini (Ist. di Bioetica) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore; i professori Dacok (Pontificia Università Gregoriana), Merecki (Pontificia Università Lateranense), Faggioni (Accademia Alfonsiana) e le dottoresse del Centro di regolazione naturale della fertilità Elena Giacchi, ginecologa, Aurora Saporosi, endocrinologa, Paola Pellicanò, bioeticista.
Insieme alle personalità accademiche dell’Istituto di Clinica Ostetricia e Ginecologica dell’Università Cattolica, nella sessione di apertura del corso prevista venerdì 9 maggio, ove verrà presentata l’importanza del ruolo dell’università nella promozione della regolazione naturale della fertilità, sarà presente Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolica, con un contributo introduttivo al lavoro dei partecipanti dal titolo “I metodi naturali a servizio dell’amore umano e della procreazione responsabile”.