Ordine Francescano Secolare: presenza viva nella società

Dopo la tappa di Assisi, dove è iniziato il cammino verso il Capitolo elettivo nazionale del prossimo giugno, l’Ordine Francescano Secolare si ritrova a Napoli fino a domenica 27 aprile per l’assemblea pre elettiva, ‘per consapevolizzare definitivamente il nostro impegno per l’evangelizzazione attraverso le tante forme possibili: favorire la cura degli anziani, dei poveri, delle famiglie, dei giovani, l’impegno per una buona politica in favore del bene comune, l’incremento delle attività missionarie anche ad gentes’.

L’Ordine francescano secolare (O.F.S.) (fino al 1978 Terzo ordine francescano) è costituito da laici che, per una vocazione specifica, si impegnano a vivere il Vangelo alla maniera di san Francesco d’Assisi, nel proprio stato secolare, osservando una regola specifica approvata dalla Chiesa. Per comprendere meglio questa associazione ho contattato la mia conterranea Noemi Paola Riccardi, attualmente Vice Ministro Nazionale OFS:

“L’Ordine Francescano Secolare (OFS), un tempo chiamato ‘Ordine dei fratelli e sorelle della Penitenza di S. Francesco’ e poi ‘Terz’Ordine di S. Francesco’ (in quanto terzo di fondazione dopo il Primo Ordine – frati- e il Secondo Ordine – insieme a S. Chiara, clarisse), è un ordine della Chiesa cattolica fondato da S. Francesco. La ‘prima lettera ai fedeli’ o Regola spirituale risale al 1215.

L’OFS è costituito da uomini, donne e chierici che, chiamati dallo Spirito Santo, desiderano vivere il Vangelo di Gesù Cristo secondo lo stile di Francesco d’Assisi e, per fare questo, dopo un congruo tempo di preparazione e discernimento emettono una Professione, pubblica, solenne e perpetua. Siamo persone normali che cercano di vivere in ogni situazione del proprio quotidiano (famiglia, lavoro, società) il Vangelo nello Spirito delle Beatitudini, unendo ‘Marta e Maria’ ossia preghiera ed azione, poiché da sempre la Chiesa chiede a noi francescani secolari un impegno concreto soprattutto nella vita pubblica.

Possiamo dire che S. Francesco ha precorso di 750 anni il Concilio Vaticano II pensando ad una via di santità anche per i laici/secolari. L’OFS è presente in 115 nazioni del mondo, in Italia ci sono circa 2000 Fraternità attive (molte di più quelle canonicamente erette) presenti in ogni regione”.

‘Voi stessi date loro da mangiare’: è il tema scelto per il prossimo Capitolo elettivo di giugno. Quali saranno i nodi più importanti?
“Ci stiamo interrogando come Fraternità nazionale su questo aspetto e a Napoli concluderemo il discernimento per approdare a proposte concrete da mettere in atto. Sostanzialmente, date loro da mangiare per l’universale salute vuole significare lo ‘sporcarsi concretamente le mani’ nell’evangelizzazione costituita dal nostro specificum che è la testimonianza di vita, in particolare verso i bambini, i giovani, le famiglie, la missionarietà, la Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato”.

Cosa può offrire l’OFS nel campo dell’evangelizzazione?
“La risposta che ci stiamo dando è la seguente: incontrare Cristo povero e crocifisso negli ‘ultimi’ della società che sono i minori abbandonati, i poveri, le persone in difficoltà spirituale e materiale, i ‘lontani’, operare concretamente per le diverse ‘necessità’ del mondo di oggi, con particolare attenzione alla famiglia, all’impegno per il bene comune ed in ogni aspetto della umana convivenza. Ci sono anche coppie o singoli ‘donum fidei’ in missione, attualmente in Romania e Cile”.

Come annunciare il Vangelo ai giovani?
“Attraverso la testimonianza e la vicinanza: l’OFS cura in particolare la crescita umana, cristiana e francescana dei bambini/ragazzi che segue attraverso l’Araldinato e d i giovani, che formano la Gioventù Francescana. Si evangelizza innanzitutto con la propria coerenza di vita, cercando di far coincidere la propria vita con le catechesi”.

In cosa consiste la Pastorale Familiare Francescana?
“La Pastorale Familiare Francescana consiste nel formare le famiglie ad una conoscenza di Cristo tramite la Sua Parola e viverla all’interno della famiglia nel quotidiano. Inoltre, cura la formazione alla difesa della famiglia costituita da un uomo ed una donna sposati, la difesa della vita da quella nascente fino alla morte naturale, all’accoglienza ed accompagnamento di coloro che vivono situazioni matrimoniali difficili o irregolari, a stili di vita sobri, ad una maggiore attenzione alla cura e tutela del ‘creato’.

Di conseguenza, aiutare le coppie sposate a testimoniare questo all’esterno sia nell’ambito lavorativo, nella scuola, in ogni ambito della vita sociale. Il primo impegno di testimonianza di vita evangelica, secondo lo stile di Francesco d’Assisi, per i francescani secolari è proprio la famiglia perché è un Ordine che nasce per gli sposati”.