La regina Elisabetta regala al Papa il miele del suo giardino
Un protocollo tutto speciale per una visita brevissima ma molto familiare. La regina di Inghilterra in vista lampo a Roma, passa a salutare Papa Francesco. Visita informale che si svolge nello studiolo dell’Aula Paolo VI perchè il Papa vuole un incontro semplice e la regina preferisce non fare le scale un po’ infide dell’ entrata della Domus Sanctae Marthae. Così con 23 minuti di ritardo Elisabetta II arriva al Fungo il piazzale dietro l’aula con l’entrata privata del Papa.
Bergoglio era arrivato poco prima a piede dalla porta dell’ ala vecchia di Casa Santa a fianco del Palazzo della Canonica Marta. Così anche la Regina scende dall’auto 50 metri prima della porta per la gioia dei fotografi. Accolta dal Segretario di Stato Parolin, dal Segretario per i rapporti con gli stati Mamberti, dal sottosegretario Camilleri e dal capo del protocollo della Santa Sede, e accompagnata dal consorte, il Duca di Edinburgo è giunta in Vaticano, proveniente dal Quirinale. “ Mi scuso per il ritardo, ma vengo dal pranzo molto piacevole con il presidente Napolitano”, dice al Papa dopo il saluto di rito. Venti minuti di colloquio con l’aiuto dell’interprete vaticano e poi lo scambio dei doni.
La regina presenta al Papa un grande cesto contenente di prodotti delle sue tenute, con una precisazione: sono personalmente per lei e il miele è del giardino di Buckingham Palace, “credo che per lei sia abbastanza insolito!” dice la Regina al Papa. Prima aveva donato le foto ufficiali con la cornice in argento e ancor una battuta: “ credo sia inevitabile che le regali queste foto!”. Il Duca ha porto al Papa una bottiglia di whisky di Balmoral e una di succo di mele e poi ha commentato i due doni del Papa. Uno è il facsimile di un prezioso documento conservato in Vaticano, in cui il culto di Sant’Edoardo il Confessore (antenato della famiglia reale inglese e fondatore dell’Abbazia di Westminster, dove è sepolto) viene esteso alla Chiesa universale, nel 1679, da Papa Innocenzo XI. “ Si certo è stato canonizzato!” Esclama il duca. Poi Francesco ha regalo al duca un trittico di medaglie del pontificato e lui: “L’unica medaglia d’oro che abbia vinto”! Umorismo inglese.
Il Papa aveva anche un regalo per il piccolo principe George: una sfera di lapislazzulo sormontata da una “croce di Sant’Edoardo” in argento con la dedica in inglese: “ il piccolo lo apprezzerà molto, quando crescerà!” Saluti di rito e il Papa accompagna la coppia fino alla porta, poi la regina sale in macchina con il plaid sulle ginocchia. 
Non sono nemmeno le 16.00 quando la macchina riparte per l’aeroporto.
