Dal Pontificio istituto Giovanni Paolo II dottorato Honoris Causa a Kiko Argüello e Pierpaolo Donati

Sarà il Preside dell’Istituto, prof. mons. Livio Melina, a consegnare nel corso di una solenne cerimonia in programma per il prossimo 13 maggio i due dottorati honoris causa in S. Teologia del Matrimonio e Famiglia al sig. Kiko Argüello e al prof. Pierpaolo Donati. Una data non a caso: il 13 maggio, memoria della Vergine di Fatima, l’Istituto “compie” i suoi 28 anni, visto che il Papa Giovanni Paolo II ne doveva annunciare la nascita il giorno dell’attentato di Alì Agca e del misterioso e provvidenziale intervento di Dio nella storia dell’uomo.
La consegna del dottorato honoris causa è un momento cruciale nella vita di una comunità accademica che, con tale gesto, intende annoverare gli insigniti quali riferimenti autorevoli per il proprio insegnamento e il proprio lavoro di ricerca. I protagonisti della cerimonia del 13 maggio rientrano a pieno titolo tra i “maestri” ai quali guardare.
Il Sig. Kiko Argüello è l’iniziatore del Cammino Neocatecumenale, movimento ecclesiale oggi presente in 101 nazioni dei 5 continenti, in 820 diocesi ed in più di 4.500 parrocchie, con circa 19.000 comunità. Il Cammino Neocatecumenale è un itinerario di riscoperta delle ricchezze del Battesimo, che si basa sul tripode Parola di Dio, Liturgia e Comunità, vissuto lungo tutto il suo itinerario in piccole comunità. Molto forte l’impegno del Cammino sul versante della famiglia, sia con l’esperienza della “celebrazione domestica”, che con l’invio di famiglie in missione (598 le famiglie in missione nei 5 Continenti, con un totale di 2.048 persone coinvolte), che con la promozione, insieme ad altri soggetti ecclesiali, di grandi iniziative a sostegno della famiglia (basti ricordare il “Family Day” in Italia e la Festa della Santa Famiglia a Madrid, nel 2007).
Il prof. Pierpaolo Donati, ordinario di Sociologia nell’Università di Bologna, è uno dei massimi studiosi al mondo della sociologia della famiglia. Il suo percorso scientifico e culturale, è iniziato alla fine degli anni ’60, quando nelle scienze sociali imperavano gli approcci marxisti e funzionalisti. Fin dall’inizio, egli ha criticato radicalmente questi approcci e si è rivolto alla edificazione di una sociologia umanistica che prendesse le distanze da tutte le forme di riduzionismo scientifico e di relativismo culturale. Ecco allora l’idea “sociologia relazionale”, che è una sua creazione originale e feconda: la famiglia, in tale visione, non è semplice somma di individui e neppure un corpo organico, bensì un insieme vitale di relazioni. Le scienze sociali, grazie al lavoro del prof. Donati, si sono arricchite di termini e concetti nuovi che oggi sono imprescindibili per chiunque si occupi della materia.
La cerimonia, dopo il saluto del Preside, prevede le “laudationes” degli insigniti da parte del prof. José Noriega e del prof. Sergio Belardinelli, docenti dell’Istituto Giovanni Paolo II. Seguiranno due lezioni magistrali, quella del sig. Argüello dedicata al tema “La famiglia nella missione della Chiesa” e quella del prof. Donati al tema “Le virtù sociali della famiglia”.