Papa Francesco: la fede non è eredità culturale ma dono da accettare con gioia

In una società che dimentica il proprio battesimo il compito dei vescovi è quello di essere missionari di evangelizzazione. Il Papa ha ricevuto i vescovi spagnoli al termine della loro visita ad limina e li invita a non dimenticare la storia della nazione. La Spagna come molta parte del mondo occidentale vive la dura esperienza della indifferenza di molti battezzati e deve affrontare una cultura mondana che vuole relegare Dio nella vita privata ed escluderlo dall’ambito pubblico. E per questo dice il Papa conviene non dimenticare la storia di fede della Spagna. Il testo che il Papa ha consegnato ai vescovi, ripercorre la vita della fede e indica ai vescovi come lavorare in questo senso. E’ importante però che il vescovo non si senta solo e che sappia che anche il gregge che gli è stato affidato a “il fiuto per le cose di Dio”. Il Papa ha ricordato che la famiglia è cellula fondamentale ed agente di evangelizzazione e ha ricordato nel suo testo l’impegno della Caritas che viene grandemente apprezzato da credenti e non credenti. “La fede, scrive il Papa, non è una pura eredità culturale, ma un regalo, un dono che nasce dall’incontro personale con Gesù e dall’accettazione libera e gioiosa della nuov vita che ci offre.”