A 40 anni dal convegno sui ‘mali’ di Roma, un viaggio nelle periferie della città alla ricerca delle nuove emergenze

A 40 anni esatti da “La responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di giustizia e di carità nella diocesi”, meglio conosciuto come il convegno sui ‘mali di Roma’, che raccolse le inquietudini e i fermenti dei cattolici della città all’indomani del Concilio Vaticano II, si riprende idealmente il filo lanciato da quell’evento per promuovere e rilanciare una nuova stagione di impegno a favore delle nuove emergenze di questi anni. Mercoledì prossimo, 12 febbraio, la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro, che ha raccolto e prosegue idealmente, nel nome del sacerdote romano – uno degli artefici di quell’appuntamento e tra i protagonisti indiscussi di quella stagione – l’impegno a favore delle fasce più disagiate della popolazione, saranno presentati i programmi e le iniziative per il 40° dello storico convegno, che si svolse proprio il 12 febbraio 1974. Sarà, come spiegano i promotori in una nota di presentazione, un ‘viaggio’ di conoscenza, di studio e di incontro con i quartieri delle periferie romane che si snoderà per tutto l’anno in una serie di ‘fermate’ per analizzare e comprendere i ‘mali’ che affliggono i luoghi decentrati della città, ma anche per valorizzare i ‘beni’ che le sostengono.
Nata nel 1999 all’indomani della scomparsa di don Luigi, la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro, riconosciuta Ente Morale dal Ministero dell’Interno nel 2000, nei suoi 15 anni di vita è intervenuta ed è attiva sulle più diffuse emergenze sociali ed economiche, come il disagio psichico e quello giovanile, la perdita di occupazione in età adulta, l’integrazione sociale e culturale degli immigrati, occupandosi di rispondere ai bisogni delle persone con iniziative mirate e di sostegno concreto.
In occasione della presentazione del programma delle iniziative sarà inaugurata anche la nuova sede della Fondazione, che si trova poco prima della Basilica di San Paolo fuori le Mura, in via Ostiense 106,
ristrutturata grazie al contributo particolare della Fondazione Vodafone Italia, insieme a Fondazione Johnson&Johnson e Fondazione Roma.
Oltre ad ospitare gli uffici dove si svolgono le attività dei volontari, la nuova sede custodisce l’archivio completo del materiale raccolto da Don Luigi Di Liegro nel periodo che va dal 1942 al 1997. L’Archivio è stato riconosciuto dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio “di notevole interesse storico per l’importanza che riveste per la storia sociale e culturale del ‘900”. All’inaugurazione e alla presentazione interverranno, fra gli altri, il sindaco di Roma Ignazio Marino, l’assessore capitolino allo Sviluppo delle periferie e alle infrastrutture Paolo Masini, l’assessore alle Politiche Sociali e Sport della Regione Lazio Rita Visini, il direttore della Caritas Diocesana di Roma monsignor Enrico Feroci e Luigina Di Liegro, Presidente della Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro.