Sacro Collegio, il peso degli Ordini Religiosi

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Dei 19 prelati che saranno creati da Papa Francesco nel concistoro del prossimo 22 febbraio tre di essi fanno parte di ordini religiosi. Nello specifico il cistercense Orani João Tempesta, Arcivescovo di Rio de Janeiro, il salesiano Ricardo Ezzati Andrello, Arcivescovo di Santiago del Cile e l’oblato di Maria Immacolata Orlando B. Quevedo, Arcivescovo di Cotabato.

Con questi tre ‘innesti’ salgono a 35 i porporati appartenenti ad Istituti di vita consacrata o Società di vita apostolica, 18 dei quali con meno di ottant’anni e quindi elettori in un futuro conclave.

Nello specifico si contano 5 cardinali Gesuiti, 7 Salesiani, 6 Francescani, 1 Cappuccino, 3 Domenicani, 1 Dehoniano, 1 Redentorista, 1 Sulpiziano, 2 Oblati di Maria Immacolata, 1 Claretiano, 1 Agostiniano, 1 Lazzarista, 1 Scalabriniano, 1 Padre di Schonstatt, 1 Maronita, 1 Monaco Studita e 1 Cistercense.

A far parte della Compagnia di Gesù (Gesuiti) sono i Cardinali Tucci, Vanhoye, Korec, Becker – tutti ultraottantenni – e l’indonesiano Daarmatmadja. La Compagnia di Gesù – fondata da Sant’Ignazio di Loyola nel 1540 – è guidata dallo spagnolo Adolfo Nicolas e conta ad oggi oltre 17.000 sacerdoti.

I Cardinali Obando Bravo, Zen, Farina, Bertone, Amato, Maradiaga ed Ezzati sono i sette salesiani annoverati nel Sacro Collegio. L’ordine fu nel 1859 da San Giovanni Bosco e si dedica principalmente all’educazioni dei giovani, in particolar modo attraverso oratori, scuole e parrocchie.

Della galassia francescana fanno parte del Collegio Cardinalizio 6 Frati Minori – i Cardinali Arns, Santos, Paskai, Hummes, Amigo Vallejo e Napier – e un Cappuccino: l’Arcivescovo di Boston, Sean Patrick O’Malley. Frati minori, conventuali e cappuccini ad oggi – secondo le statistiche pubblicate – sono circa 28.700 in tutto il mondo.

L’Ordine dei Frati predicatori – meglio noti come Domenicani – conta 3 Cardinali: lo svizzero Cottier, l’austriaco Schonborn e il ceco Duka. La regola di San Domenico fu approvata definitivamente nel 1217 da Papa Onorio III.

Due i Cardinali Missionari Oblati di Maria Immacolata: l’americano George e il neo porporato filippino Quevedo. La Congregazione ha una storia relativamente recente, essendo stata fondata nel 1816 da Eugène de Mazenod – canonizzato da Papa Giovanni Paolo II nel nel 1995 – e approvata nel 1826.

Il Cardinale brasiliano Scheid, Arcivescovo emerito di Rio de Janeiro, è l’unico rappresentante dei Dehoniani all’interno del Sacro Collegio. La Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù è stata fondata dal francese Leon Gustave Dehon e ricevette l’assenso definitivo del Papa nel 1906.

Tra i porporati vi è anche un membro della Congregazione del Santissimo Redentore (i cui membri sono chiamati Redentoristi): si tratta del cardinale boliviano Julio Terrazas Sandoval. La Congregazione nacque nel 1732 su ispirazione di Sant’Alfonso Maria de Liguori, Vescovo e Dottore della Chiesa.

Il Cardinale Marc Ouellet, canadese, Prefetto della Congregazione per i Vescovi proviene dalla Compagnia dei sacerdoti di San Sulpizio. L’ordine si dedica principalmente alla formazione del clero attraverso i seminari e ad oggi è presente principalmente in Nord America e in Colombia.

Ai Missionari figli del Cuore Immacolato di Maria appartiene il Cardinale portoghese Josè Saraiva Martins. La Congregazione, fondata da Sant’Antonio Maria Claret nel 1849, ricevette l’approvazione della Santa Sede nel febbraio 1870.

Anche gli Agostiniani vantano un loro membro nel Collegio Cardinalizio: il maltese Prosper Grech. L’ordine, fondato nel 1244, conta ad oggi circa 2800 frati.

La Congregazione della Missione – i cui membri sono conosciuti come Lazzaristi – è stata fondata da San Vincenzo de Paoli nel 1625. Nel Sacro Collegio contano una porpora, quella del cardinale sloveno Franc Rodè.

Ai missionari di San Carlo (Scalabriniani) appartiene il Cardinale Velasio De Paolis. La congregazione vide la luce a Piacenza su iniziativa del Beato Giovanni Battista Scalabrini nel 1887. Poco più di 700, ad oggi, i membri dell’Istituto.

Nel Collegio Cardinalizio trovano spazio anche i Padri di Schonstatt. A loro appartiene l’Arcivescovo emerito di Santiago del Cile, Francisco Javier Errazuriz Ossa. L’Istituto nacque nel 1965 da una ‘costola’ dei Pallottini e venne riconosciuto dalla Santa Sede nel 1988.

Il neocardinale Orani Joao Tempesta rappresenta – o più correttamente rappresenterà – l’Ordine Cistercense all’interno del Sacro Collegio. Ordine monastico fondato nel 1098 da Roberto di Molesmes, include circa 1700 membri.

L’Ordine Maronita della Beata Vergine Maria annovera tra i Cardinali il Patriarca di Antiochia dei Maroniti Bechara Boutros Rai. I Mariamiti furono fondati nel 1695 e ad oggi contano circa 120 monaci, la maggior parte dei quali risiede in Libano.

L’ultimo Ordine religioso presente all’interno del Sacro Collegio è quello dei Monaci Studiti con l’ucraino Lubomyr Husar. Fondato nel 1898, contava cento anni dopo di una ventina di membri tra sacerdoti e monaci.

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