Il Papa visterà la parrocchia dei Salesiani a via Marsala
Dopo le precedenti visite, il 26 maggio 2013 (Parrocchia romana dei “Santi Elisabetta e Zaccaria”) e il 1° dicembre 2013 (Parrocchia romana di San Cirillo Alessandrino), la terza parrocchia che visiterà il Santo Padre, domenica 19 gennaio (alle 16) sarà quella del Sacro Cuore di Gesù di Castro Pretorio. (La visita del 6 gennaio scorso alla chiesa Sant’Alfonso Maria de’ Liguori era privata). “Per chi arriva alla stazione Termini, quella statua dorata, che sovrasta tutti gli edifici della piazza, non sfugge neanche ai più frettolosi. Posta sul campanile della basilica del Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio, al colle Esquilino, il punto più alto della Roma imperiale, la statua che raffigura il Divino Protettore è infatti diventata un richiamo per quel mare di gente, per lo più pendolari, che ogni giorno passano per via Marsala. E per molti di loro la basilica che fu fatta costruire da Giovanni Bosco, per incarico di Leone XIII, alla fine dell’800, e da allora fu affidata alla Società salesiana, è diventata un rifugio di pace e di preghiera nell’andirivieni quotidiano” (RomaSette).
Storia
La chiesa, per incarico di Leone XIII, fu realizzata da S. Giovanni Bosco con le offerte del mondo cattolico, e fu consacrata dal Card. Vicario Lucido M. Parocchi il 14 maggio 1887. L’edificio è sorto sulla Villa Capranica al Macao, già Rondanini fino al 1801. La parrocchia è stata eretta il 2 febbraio 1879 con il decreto vicariale “Postremis hisce temporibus”. Il regio assenso al provvedimento vicariale, a norma dell’art. 16 della legge 13 marzo 1871 e della legge 5 giugno1850, fu dato il 28 marzo 1880. La parrocchia è stata affidata alla Società Salesiana con il decreto vicariale definitivo “Ea Exquilini” del 15 marzo 1881 che ha recepito la convenzione stipulata l’11 dicembre 1880 tra il Vicariato di Roma e San Giovanni Bosco, approvata da Leone XIII (“Decr. Vicariatus 1880” f. 776). Benedetto XV, l’11febbraio 1921 con la lettera apostolica “Pia societas”, ha elevato la chiesa alla dignità di basilica minore. Il territorio, desunto da quello di S. Bernardo alleTerme, con decreto del Cardinale Vicario Ugo Poletti del 28 novembre 1974, è statodeterminato entro i seguenti confini: “Via Montebello – Via Palestro – Via Gaeta- Via Volturno – Via Marsala fino all’altezza dell’ingresso della Stazione Termini- linea ideale fino a Via Giolitti all’altezza di Via Mamiani – linea ideale cheattraversando la ferrovia raggiunge Piazzale Sisto V – Viale Pretoriano – Viale dell’Università- Viale del Policlinico – Piazza G. Fabrizio – Viale del Policlinico – Via Montebello”. Il complesso immobiliare é di proprietà della Congregazione Salesiana di S. Giovanni Bosco; il progetto architettonico è di Virginio Vespignani. Una grande statua del Redentore in bronzo dorato troneggia sulla cima del campanile. (Cfr. L. Castano,”S. Cuore di Gesù al Castro Pretorio”, Ed. Roma, 1961).
PARROCCHIA SACRO CUORE DI GESÙ A CASTRO PRETORIO
Basilica Minore
Via Marsala 42 – 00185 ROMA
Diaconia: Card. Giuseppe VERSALDI
Affidata a: Società Salesiana di San Giovanni Bosco
Parroco:
Don Valerio BARESI (S.D.B.)
Vicari Parrocchiali:
Don Julio Cesar CABRERA (S.D.B.)
P. Salvatore POLICINO (S.D.B.)
Collaboratori Parrocchiali:
Don Franco LIOY (S.D.B.)
Don Giampietro MUREDDU (S.D.B.)
Don Juan OLIVARES (S.D.B.)
Storia
La chiesa, per incarico di Leone XIII, fu realizzata da S. Giovanni Bosco con le offerte del mondo cattolico, e fu consacrata dal Card. Vicario Lucido M. Parocchi il 14 maggio 1887. L’edificio è sorto sulla Villa Capranica al Macao, già Rondanini fino al 1801. La parrocchia è stata eretta il 2 febbraio 1879 con il decreto vicariale “Postremis hisce temporibus”. Il regio assenso al provvedimento vicariale, a norma dell’art. 16 della legge 13 marzo 1871 e della legge 5 giugno1850, fu dato il 28 marzo 1880. La parrocchia è stata affidata alla Società Salesiana con il decreto vicariale definitivo “Ea Exquilini” del 15 marzo 1881 che ha recepito la convenzione stipulata l’11 dicembre 1880 tra il Vicariato di Roma e San Giovanni Bosco, approvata da Leone XIII (“Decr. Vicariatus 1880” f. 776). Benedetto XV, l’11febbraio 1921 con la lettera apostolica “Pia societas”, ha elevato la chiesa alla dignità di basilica minore. Il territorio, desunto da quello di S. Bernardo alleTerme, con decreto del Cardinale Vicario Ugo Poletti del 28 novembre 1974, è statodeterminato entro i seguenti confini: “Via Montebello – Via Palestro – Via Gaeta- Via Volturno – Via Marsala fino all’altezza dell’ingresso della Stazione Termini- linea ideale fino a Via Giolitti all’altezza di Via Mamiani – linea ideale cheattraversando la ferrovia raggiunge Piazzale Sisto V – Viale Pretoriano – Viale dell’Università- Viale del Policlinico – Piazza G. Fabrizio – Viale del Policlinico – Via Montebello”. Il complesso immobiliare é di proprietà della Congregazione Salesiana di S. Giovanni Bosco; il progetto architettonico è di Virginio Vespignani. Una grande statua del Redentore in bronzo dorato troneggia sulla cima del campanile. (Cfr. L. Castano,”S. Cuore di Gesù al Castro Pretorio”, Ed. Roma, 1961).
PARROCCHIA SACRO CUORE DI GESÙ A CASTRO PRETORIO
Basilica Minore
Via Marsala 42 – 00185 ROMA
Diaconia: Card. Giuseppe VERSALDI
Affidata a: Società Salesiana di San Giovanni Bosco
Parroco:
Don Valerio BARESI (S.D.B.)
Vicari Parrocchiali:
Don Julio Cesar CABRERA (S.D.B.)
P. Salvatore POLICINO (S.D.B.)
Collaboratori Parrocchiali:
Don Franco LIOY (S.D.B.)
Don Giampietro MUREDDU (S.D.B.)
Don Juan OLIVARES (S.D.B.)
Fonte: Il Sismografo