Papa Leone, una speranza di pace e di dialogo autentico

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 11.05.2025 – Valentina Villano] – L’8 maggio il Signore ci ha fatto un dono speciale, Papa Leone XIV. Tutto il mondo era in trepidante attesa; un’attesa dettata soprattutto dal bisogno di ritrovare un punto di riferimento coerente e credibile. In un’epoca storica travagliata da tanti problemi di notevole importanza, l’essere umano è totalmente disorientato e a fatica prova a restare a galla. I valori etici e morali sono in via di estinzione, creando, sotto gli occhi di tutti, una società drammaticamente liquida, che rende impossibile un sano discernimento. L’egocentrismo che impazza sempre più, va a discapito dei valori collettivi, con una consequenziale decadenza del senso di appartenenza.
Visto lo scenario, avevamo bisogno di una figura delicata, conciliante, ma che punta a raggiungere l’obiettivo con coraggio e determinazione. Ed è questa la mia prima e personale impressione del nostro Papa Leone. Un uomo risolto, in equilibrio con sé stesso, e col mondo circostante.
Oggi, nel suo primo Regina Caeli [QUI], ha manifestato con autenticità il suo amore immenso per Cristo e la Sua infinita Misericordia, la pace di Cristo risorto, che accarezza il cuore di tutti gli uomini, capace di trasformare da pietra in carne. Sono messaggi che attraversano ognuno di noi e con i quali nel nostro intimo sentire dobbiamo fare il conto.
Auguro al Santo Padre un cammino pieno di Luce e che la Madre Celeste lo custodisca a lungo.
Sempre grata.
Foto di copertina: foto ufficiale di Sua Santità Leone XVI, con la sua firma.