Papa Francesco: gli anziani, ricchezza indispensabile per la società

Gli anziani sono indispensabili per la società e la Chiesa deve dare l’esempio. Papa Francesco lo ha detto incontrando i partecipanti alla Conferenza Internazionale promossa dal Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari dedicata proprio agli anziani affetti da patologie neurodegenerative.
Gli anziani, spiega il Papa “portano con sé la memoria e la saggezza della vita, per trasmetterle agli altri, e partecipano a pieno titolo della missione della Chiesa. Ricordiamo che la vita umana conserva sempre il suo valore agli occhi di Dio, al di là di ogni visione discriminante”.
Agli operatori pastorale il Papa chiede un impegno “per un’assistenza che, accanto al tradizionale modello biomedico, si arricchisca di spazi di dignità e di libertà, lontani dalle chiusure e dai silenzi. Quella tortura dei silenzi! Il silenzio, tante volte, si trasforma in una tortura! Queste chiusure e silenzi che troppo spesso circondano le persone in ambito assistenziale”.
Fondamentale per gli anziani malati la dimensione religiosa e spirituale “una dimensione che rimane vitale anche quando le capacità cognitive sono ridotte o perdute” perchè , dice il Papa “comunque la loro mente e il loro cuore non interrompono il dialogo e la relazione con Dio”.
Prima dell’udienza il Papa ha partecipato a un incontro di preghiera sempre in Aula Paolo VI.