Una messa della comunità filippina a Roma

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Giovedi  scorso novembre i rappresentanti delle circa 50 comunità cattoliche filippine di Roma si sono ritrovate nella Basilica di San Pudenziana per un momento di incontro e di preghiera.

Tra i filippini è partita una grande gara di solidarietà per i loro connazionali e mandare aiuti nelle Filippine. “I coordinatori dei centri filippini di Roma si sono ritrovati – dice mons. Pierpaolo Felicolo, direttore dell’Ufficio Migrantes di Roma – per pregare e sostenersi dopo questa tragedia”. 

Ieri è stato un momento “intenso” – aggiunge mons. Felicolo – e “comunitario”. La comunità filippina sta “vivendo un grande momento di dolore” e si affidano alla preghiera. E questo – spiega – è “un grande segno, significativo anche per la comunità cristiana di Roma e per la città”. All’incontro di ieri era presenta anche l’Ambasciatrice delle Filippine presso la Santa Sede e rappresentanti dell’Ambasciata in Italia.

“A Milano – spiega il direttore diocesano Migrantes Mons. Giancarlo Quadri – durante la settimana, non sono mancate le veglie di Preghiera e di vicinanza ai fedeli Filippini.: la Veglia promossa dalla Comunità di Sant’Egidio il martedì sera con la particolare sensibilità di questa Associazione;  in S. Stefano altri momenti di preghiera mentre ci giungono notizie di gruppi di Filippini che si sono riuniti in diverse Chiese”.  Il momento importante sarà  la  S. Messa che si svolgerà sabato 16 novembre  alle ore 20.00  in S. Lorenzo alle Colonne  alla quale sono invitati oltre a tutti i Filippini di Milano anche tutti gli amici e i volontari. “Anche qui oltre alla preghiera,  verranno dati partecipazioni e comunicati sia dalla Diocesi che dalla Azione Cattolica che da altre Associazioni”.

A Bergamo si sono incontrati ieri i cappellani del Nord Est  per fare il punto della situazione e promuovere raccolte da inviare nel Paese. Intanto dall’11 al 19 è in corso la Settimana di preghiera e carità tra le comunità filippine in Italia.

“A Vicenza – riferisce Padre Paulino, coordinatore nazionale dei cattolici filippini in Italia – abbiamo lanciato una raccolta fondi insieme al Comune e alla Caritas diocesana. Avvertiremo la Conferenza episcopale delle Filippine e manderemo aiuti alla Caritas e ai missionari verbiti in loco, con cui sono in contatto. Non credo che invieremo container perché sono troppo costosi. Manderemo denaro per acquistare lì il necessario”.

“Ringraziamo Dio – conclude Padre Pulino – perché tanti nostri amici italiani stanno collaborando con noi attivamente, e organizzano iniziative per raccogliere fondi. Molte persone che incontriamo ci dimostrano solidarietà. Arrivano offerte generose. In ogni diocesi però ci si sta organizzando in maniera autonoma. Aspettiamo indicazioni dall’ambasciata delle Filippine in Italia per decidere se sia il caso di fare anche una iniziativa nazionale”.

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