“Ho vissuto con un santo” il cardinale Dziwisz a colloquio con Gianfranco Svidercoschi
“Ho vissuto accanto a un santo. O almeno, per quasi quarant’anni, ogni giorno, ho visto da vicino la santità come ho sempre pensato che dovesse essere.” A otto anni dalla morte, Stanislao Dziwisz ripercorre la vita straordinaria di un gigante del nostro tempo alla ricerca dei tratti distintivi di quella santità che sta per essere solennemente proclamata. E proprio adesso, dopo che il tempo ha fatto decantare passioni, giudizi e pregiudizi, si potrà comprendere meglio sia il papa che ha cambiato la storia della Chiesa e del mondo, sia il Karol Wojtyla in una dimensione più umana, più privata, più personale. Ad accompagnarci in questo viaggio è l’uomo gli è stato così a lungo intimamente vicino, con gli occhi e con il cuore.
Saranno il cardinale Camillo Ruini, il professor Andrea Riccardi, monsignor Paolo Ptasznik, Gian Franco Svidercoschi a presentare il libro in anteprima a Roma, alle ore 11.30 del 4 novembre prossimo nella Sala Giovanni Paolo II, presso il rettorato della Chiesa di San Stanislao in via delle Botteghe Oscure n. 15. Il volume, pubblicato da Rizzoli, sarà disponibile in libreria dal 6 novembre.
Dopo Una vita con Karol (2011), un nuovo ritratto di papa Giovanni Paolo II nelle parole dell’uomo che gli è stato più vicino.
STANISLAO DZIWISZ (1939), ordinato sacerdote da Karol Wojtyla nel 1963, è stato suo segretario personale per quasi quarant’anni. Oggi è cardinale arcivescovo di Cracovia. Con Gian Franco Svidercoschi ha scritto Una vita con Karol (Rizzoli 2007).
GIAN FRANCO SVIDERCOSCHI, giornalista, segue da mezzo secolo i fatti del mondo religioso. È stato vicedirettore dell’“Osservatore Romano”.