Il papa al Campidoglio il 9 marzo. L’ecumenismo al centro delle udienze
Un appuntamento oramai consueto per il papa quello con la delegazione luterana finlandese, durante la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. La strada verso l’obiettivo dell’ unità, ha riflettuto Benedetto XVI, passa attraverso le affermazioni sottoscritte in un documento fondamentale per i rapporti fra cattolici e luterani: la “Dichiarazione congiunta sulla Giustificazione”, che celebra 10 anni di vita, tuttora oggetto di studi approfonditi da parte della Commissione per il dialogo ecumenico in Finlandia e Svezia.
“Nell’ambito del tema ‘Giustificazione nella vita della Chiesa’,ha detto il papa, il dialogo sta sempre più tenendo in conto la natura della Chiesa come segno e strumento della salvezza realizzata in Gesù Cristo, e non semplicemente come un mero assemblaggio di credenti o di un ente con varie funzioni”.
Per questo il papa esprime anche un augurio: ”Che la vostra visita a Roma, rafforzerà ulteriormente i rapporti ecumenici tra luterani e cattolici in Finlandia, che sono stati così positivi da molti anni. Insieme, dobbiamo ringraziare Dio per tutto ciò che è stato realizzato fino ad oggi nelle relazioni cattolico-luterane, e preghiamo che lo Spirito di verità ci guidi verso una sempre maggiore unità, al servizio del Vangelo”.
Annunciata oggi dal Vaticano anche la data della visita del papa in Campidoglio il prossimo 9 marzo. Il sindaco Alemanno aveva invitato il papa all’ inizio del suo mandato. Benedetto XVI interverrà ad una seduta straordinaria del Consiglio comunale dedicata al tema del “valore universale di Roma, capitale del Cattolicesimo e dei suoi valori”.
Entusiasti i primi commenti anche da parte della Caritas di Roma”E’ la migliore risposta che il papa abbia potuto dare alla visita che gli amministratori di Roma e Lazio hanno fatto in Vaticano all’inizio di quest’anno. Sara’ un momento nel quale il Papa manifestera’ la sua vicinanza alla citta’, alla cittadinanza, alle persone’. Mons. Guerino Di Tora, direttore della Caritas diocesana di Roma, ha commentando così l’ annuncio. ”Immagino – aggiunge mons. Di Tora – che affrontera’, in quel contesto, i problemi piu’ sentiti dai cittadini romani. Gia’ nella visita degli amministratori il Papa ha parlato di problemi quali il disagio, le difficolta’ dei giovani e delle famiglie. Immagino che voglia riprendere quel discorso e riportate l’accento su queste situazioni perche’ ci possano essere piu’ attenzione e corresponsabilita’. Davanti a problemi che sono gravi occorre infatti un maggior lavoro in rete”