Una famiglia racconta la vacanza carismatica invitando al pellegrinaggio delle famiglie
‘E-state con Gesù’ è stato il titolo della ‘Vacanza Carismatica per Famiglie’ promossa dal Rinnovamento nello Spirito Santo e curata dall’équipe dell’ambito nazionale ‘Evangelizzazione Famiglie’ alla ‘Casa Famiglia di Nazareth’ nello scorso agosto sul tema ‘Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, ed io vi darò ristoro’, tratto dal passo evangelico dell’apostolo san Matteo.
Come aveva sottolineato in apertura il presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito, Giuseppe Contaldo: “Maria e Giuseppe sono un modello di famiglia. Per capire l’importanza della famiglia, partiamo dalla ricerca di figure che possono guidarci come punti di riferimento. Maria e Giuseppe, appunto, rappresentano degli esempi per il loro aspetto umano, la solidità, l’accoglienza, la cura della vita, l’amore per il bene.
La famiglia è un dono di Dio, ma anche una conquista che dobbiamo realizzare e guadagnare giorno dopo giorno. E’ un po’ come la storia della Terra promessa, che è sia un dono che una conquista: Dio ce la dà, ma noi ce la dobbiamo prendere. La famiglia è anche una vocazione, perché parte da un’opera di Dio. Così è la vocazione: Dio ce la consegna, ma noi dobbiamo coltivarla. Ed è in questa prospettiva che si pone la prossima Vacanza Carismatica delle Famiglie che inizierà tra qualche giorno”.
Nel saluto ai partecipanti Fabrizio Fioriti e Ilenia Sabbatini, delegati per l’Evangelizzazione della Famiglia del Rinnovamento nello Spirito, avevano espresso ‘gratitudine’ per la riapertura di questa Casa Famiglia di Nazareth a Loreto: “La vicinanza della Santa Casa rende questo luogo un terreno
sacro dove coniugi, genitori, figli, nonni, single, vedovi si incontrano e sperimentano la fraternità familiare con serenità e semplicità, ispirati dalla Santa Famiglia di Nazareth” .
Ed al termine della settimana ho chiesto loro di raccontarci questa vacanza carismatica dal titolo ‘Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi e vi darò ristoro (Mt 11,28)’: “Questa è la Parola di Dio che ha accompagnato la Vacanza Carismatica per famiglie ‘E-state con Gesù’ a ‘Casa Famiglia di Nazareth’ di Loreto dal 4 al 10 agosto proposta dal Rinnovamento nello Spirito.
Un’equipe di sposi ed un sacerdote ha condiviso con 16 famiglie provenienti da varie regioni italiane ed una dalla Germania un’esperienza di comunione e di fraternità con preghiera carismatica comunitaria e dinamica spirituale, svago e fraternità in spiaggia, escursioni e visite turistiche, Santa Messa, Adorazione Eucaristica, teatrino di evangelizzazione, cinema all’aperto e tanto altro. Erano
presenti coniugi di ogni età, genitori e figli piccoli e grandi, una persona separata, nonché due suore, un diacono ed un accolito: il volto bello della Chiesa tutta rappresentata da vocazioni matrimoniali e religiose”.
Sabato 14 settembre in contemporanea a Loreto ed a Pompei si svolgerà il 17^ pellegrinaggio, promosso dal Rinnovamento nello Spirito Santo con tema il passo tratto dal Vangelo di san Giovanni, ‘Qualsiasi cosa vi dica, fatela…’. Perché il Rinnovamento nello Spirito organizza il pellegrinaggio delle famiglie per la famiglia?
“Da 17 anni si rinnova l’appuntamento per radunare le famiglie desiderose di condividere attese e speranze in un clima di Comunione, Festa e Preghiera. Anche quest’anno il Rinnovamento nello Spirito organizza sabato 14 settembre, a partire dalle ore 15 fino alle ore 20:30, il pellegrinaggio che si svolgerà contemporaneamente da Scafati (SA) e dal Centro Giovanni Paolo II di Loreto (AN) sul tema ‘Qualsiasi cosa vi dica, fatela (GV2,5b)’, in collaborazione con le Prelature di Pompei e Loreto, l’Ufficio nazionale della Pastorale Familiare della Cei e del Forum Nazionale delle Associazioni Familiari. Durante il cammino tra canti e riflessioni, si ascolteranno significative testimonianze, si reciterà il Rosario della famiglia e l’atto di affidamento a Maria dei bambini e ragazzi alla Vigilia del Nuovo Anno Scolastico. Il Pellegrinaggio è un gesto corale di preghiera che coinvolge genitori, figli, nonni per riaffermare, con il rosario tra le mani e sotto lo sguardo di Maria, che la famiglia può superare tutto se lascia entrare Gesù e Maria!”
Ritornando al tema di questa vacanza carismatica, in quale modo Gesù dà ristoro?
“Nella Vacanza Carismatica ogni mattina le famiglie si sono riunite intorno Al Pozzo del cortile della Casa, come Gesù con la Samaritana, per ascoltare la Parola di Dio e le riflessioni che hanno rigenerato le relazioni durante le giornate. Ogni sera i partecipanti si sono ritrovati intorno alla
Mensa Eucaristica per ringraziare il Signore Gesù e condividere testimonianze di Vita nuova nello Spirito”.
Quali figure di riferimento possono essere guida alle famiglie?
“I Santi della ‘Porta accanto’ insieme ai familiari, come ci ripete papa Francesco. Solo i testimoni di una santità vissuta con semplicità di valori e fede possono guidare ed accompagnare le nuove generazioni chiamate alla Vocazione matrimoniale”.
Cosa è Casa Famiglia Nazareth a Loreto?
“E’ una Casa di accoglienza affidata al Rinnovamento nello Spirito dall’arcivescovo pro tempore di Loreto, mons Angelo Comastri nel 2001, aperta a giovani, famiglie, religiosi ed a quanti vogliano vivere soggiorni, periodi di riposo, fraternità, convegni e percorsi di formazione umana e spirituale .
E’ una oasi di pace e di ristoro immersa nella natura, sulla meravigliosa Riviera del Conero, sotto lo sguardo materno della Vergine Lauretana. Con 23 camere, può ospitare fino a 77 persone in pensione completa con ogni confort in camere doppie, triple e multiple e per persone con disabilità”.
In quale modo le famiglie possono camminare nella preghiera?
“Le famiglie possono accogliere nella vita quotidiana la presenza dello Spirito Santo che rende Gesù vivo, sperimentando nella semplicità dei gesti e delle parole i sentimenti della Sacra Famiglia di Nazareth; possono imparare ad intercedere gli uni per gli altri e a celebrare intorno alla tavola le
ricorrenze che scandiscono il ritmo domestico. Inoltre possono accogliere in casa piccoli cenacoli di preghiera con altre famiglie nei tempi forti liturgici”.
(Tratto da Aci Stampa)