La mattina del Papa tra liturgia e nuova evangelizzazione

Mattinata ricca di impegni per Papa Francesco che ha ricevuto la Commissione Internazionale per le Traduzioni del Messale in Lingua Inglese che celebra il cinquantesimo di forndazione. Nata per contribuire alla messa in opera del grande rinnovamento liturgico invocato dalla Costituzione sulla Sacra Liturgia del Concilio Vaticano II, la Commissione ha compiuto un immenso lavoro predisponendo le traduzioni in lingua inglese dei testi della liturgia, e progredendo nello studio, nella comprensione e nell’appropriazione della ricca tradizione eucologica e sacramentale della Chiesa.“I frutti del vostro lavoro- ha detto il Papa- sono serviti a dare forma alla preghiera di innumerevoli cattolici e hanno anche contribuito alla comprensione della fede, all’esercizio del sacerdozio comune dei fedeli e al rinnovamento del dinamismo evangelizzatore della Chiesa, tutti temi centrali nell’insegnamento conciliare”. E ha aggiunto: “Nel rendere possibile ad un vasto numero di fedeli sparsi per il mondo il pregare con un linguaggio comune, la vostra Commissione ha dato il suo aiuto per il rafforzamento dell’unità della Chiesa nella fede e nella comunione sacramentale. Questa unità e comunione, che trova la propria origine nella Santissima Trinità, costantemente riconcilia ed accresce la ricchezza della diversità”.
In Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano anche il Presidente della Repubblica del Camerun, il Signor Paul Biya. “Durante i cordiali colloqui -si legge nella nota ufficiale del Vaticano-è stato espresso compiacimento per le buone relazioni bilaterali esistenti, ulteriormente rafforzate dalla conclusione delle trattative per la stipula di un Accordo-quadro sullo statuto giuridico della Chiesa cattolica nel Camerun, la cui firma è prevista in tempi brevi. In tale prospettiva, è stato espresso apprezzamento per l’opera della Chiesa nella società camerunese, particolarmente in campo educativo e sanitario, come pure in favore della pace e della riconciliazione. Infine, sono state passate in rassegna alcune sfide che interessano l’Africa subsahariana ed è stato illustrato l’impegno camerunese in favore della sicurezza e della pace nella Regione.”
E questa mattina è stato diffuso anche il videomessaggio che il Papa ha inviato ai partecipanti alla Prima Conferenza Filippina sulla Nuova Evangelizzazione che si conclude oggi all’Università Santo Tomas di Manila. “La prima Conferenza Filippina sulla Nuova Evangelizzazione è un valido contributo all’Anno della Fede – dice il Santo Padre – e aggiunge l’auspicio che la nella “conferenza sperimentiate nuovamente l’amorosa presenza di Gesù nella vostra vita, che amiate ancor di più la Chiesa e che condividiate il Vangelo con tutti, in umiltà e gioia. Non stancatevi di portare la misericordia del Padre ai poveri, agli ammalati, agli abbandonati, ai giovani e alle famiglie. Fate che Gesù sia conosciuto nel mondo della politica, degli affari, delle arti, della scienza, della tecnologia e dei mezzi di comunicazione. Lasciate che lo Spirito Santo rinnovi la creazione e porti giustizia e pace alle Filippine e nel grande Continente asiatico che è caro al mio cuore”.