Zimbabwe, non si arresta l’epidemia di colera

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Medici Senza Frontiere (MSF) ha registrato fino ad oggi 16.000 casi sospetti di colera e una diminuzione generale del numero di casi. I team mobili di MSF continueranno a fornire assistenza alle strutture sanitarie, si concentreranno sui siti con più di 10 casi al giorno e potenzieranno la sorveglianza. Nei Centri per il trattamento del colera ad Harare il numero di pazienti è ancora alto, ma il numero dei pazienti visitati da MSF sta diminuendo e la situazione generale è in via di stabilizzazione, con meno di 50 casi al giorno visitati da MSF.

Alcune prigioni di Harare registrano un numero significativo di casi con una mortalità del 14%; MSF è in contatto con le autorità carcerarie. La stragrande maggioranza di casi ad Harare viene dagli stessi sobborghi densamente popolati di Budiriro, Glen View, Mbare e Glen Norah. Sta diminuendo il numero di casi da altri sobborghi come a Mabvuku e Tafara, Rugare, Waterfalls and Hopely Farm. C’è un accordo per aprire un Centro per il trattamento del colera a Hopely Farm. La situazione a Masvingo e a Manicaland è calma e il numero di casi diminuisce, ma ci sono ancora alcune zone con nuovi casi. Le città di Mutare e Masvingo restano aree di preoccupazione. A Glendale, Mashonland Central, la situazione dell’acqua è precaria e si pensa che se nulla venisse fatto, potrebbe verificarsi un’altra epidemia di colera su vasta scala, come quella avvenuto a Chegutu a metà dicembre.

Questa settimana MSF valuterà la situazione di Mashonland Central. Il numero di casi a Chegutu sta diminuendo rapidamente, ma un recente aumento negli ultimi giorni può essere spiegato con i movimenti dovuti al periodo natalizio e al Capodanno, alle piogge, alla precaria situazione sanitaria e alla riapertura di fonti con acqua non potabile. C’è stato un lieve incremento di casi a Beitbridge a causa dei movimenti del periodo natalizio, ma il numero di casi è ancora basso. Le cisterne d’acqua fornite dal Governo Sudafricano riforniscono le aree più densamente popolate. Il numero di casi a Bulawayo continua a diminuire, ma il sistema fognario resta bloccato. A Matabeleland North la WHO ha registrati 16 casi di colera; altri casi sono stati notati vicino alle Cascate Vittoria, in Zambia. In entrambe le aree si recherà un team di MSF farà una valutazione

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