Papa Francesco invitato al Parlamento Europeo
Trenta minuti di colloquio stamane tra Papa Francesco ed il Presidente del Parlamento Europeo, il socialdemocratico tedesco Martin Schulz. La visita del numero uno dell’Europarlamento è capitata nel giorno in cui cade il 25/mo anniversario del discorso di Giovanni Paolo II (era l’11 ottobre 1988) all’Assemblea di Strasburgo.
Al termine dell’udienza, Schulz – che ha anche incontrato il Segretario di Stato uscente, il Cardinale Tarcisio Bertone – ha invitato il Papa a visitare il Parlamento Europeo e ad intervenire nell’emiciclo: l’invito – ha assicurato il Direttore della Sala Stampa Vaticana, padre Federico Lombardi – ‘verrà preso in esame con attenzione dal Santo Padre’. Schulz ha poi donato a Francesco un album fotografico sulla visita del Beato Giovanni Paolo II al Parlamento Europeo, un libretto di preghiere tedesco ed un volume sul duomo di Aquisgrana. Bergoglio ha ricambiato offrendo una penna nella forma delle colonne del Baldacchino del Bernini.
Povertà, emigrazione, disoccupazione giovanile e cultura dello scarto i temi che sono stati affrontati nel colloquio tra il Papa e Schulz, ha aggiunto Padre Lombardi: i due hanno parlato, alternando, in spagnolo e tedesco. Incontrando successivamente i giornalisti il presidente dell’Europarlamento ha parlato dell’emergenza degli ultimi giorni a Lampedusa, un tema affrontato più volte anche da Papa Francesco. Secondo Schulz ‘l’Europa deve preparare una duplice strategia: da un lato necessitiamo di regole per la protezione temporanea e dall’altro dobbiamo discutere urgentemente di un sistema di immigrazione legale nell’Ue come passo per combattere l’immigrazione illegale dietro la quale, come tutti sappiamo, esistono bande criminali’.