Giustizia, pace, salvaguardia del creato bussole per le diocesi della Campania

Si è svolto a fine aprile al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, in provincia di Napoli, la conferenza ‘Rieducare noi, per custodire il domani’, organizzata dalla Conferenza Episcopale Campana e incentrata sul delicato tema della tutela del Creato con la partecipazione di vescovi, sacerdoti e laici per ribadire l’impegno delle Chiese della Campania nella cura della casa comune, concludendo il percorso di educazione delle comunità ecclesiali alla giustizia, pace e salvaguardia del creato intrapreso nel settembre 2023, arricchito dalle testimonianze di Antonia di Pippo del Circolo ‘Laudato sì’ della parrocchia del ‘Buon Pastore’ di Caserta, e di Antonio Capece, responsabile dell’impresa sociale ‘Ambiente Solidale’ di Napoli.
Al centro della giornata, l’intuizione che la salvaguardia del creato debba partire da una profonda ‘educazione’ cristiana, con sottolineature ai documenti del Magistero della Chiesa, come ha fatto il circolo ‘Nuovi Stili di Vita’, che ha illustrato le attività svolte a livello locale per promuovere una tutela dell’ambiente e del territorio sociale pragmatica, sensibilizzando la comunità parrocchiale a prendersi cura del creato con iniziative che coinvolgono bambini, giovani e famiglie: “Educarsi alla sobrietà, che non significa rinuncia alla modernità bensì comprendere le reali esigenze dell’uso dei dispositivi elettronici ed informatici per esempio riciclando ciò che realmente serve alle proprie esigenze, evitando di acquistare il superfluo”.
La conferenza sulla tutela del creato ha evidenziato l’importanza della collaborazione e della condivisione delle responsabilità con l’invito alle parrocchie a diventare promotrici di buone pratiche a favore dell’ambiente e della sostenibilità non solo energetica, ma anche personale, cioè pratiche ben strutturate e consapevoli che le scelte di vita quotidiana possono fare la differenza: “Ogni cristiano, pertanto, con i suoi doni e talenti, può contribuire a questo impegno comune, diventando ‘lievito benefico’ per il mondo come ci insegna Gesù nel Vangelo”.
In conclusione la Conferenza Episcopale Campana ha dato il via a un processo di cambiamento che coinvolgerà tutti i fedeli della regione, uniti nel comune impegno di custodire il creato per le generazioni future, rivolgendo un messaggio di speranza: “Se tutti faremo la nostra parte, è possibile costruire un futuro più sostenibile e rispettoso del creato”.
(Foto: Conferenza Episcopale Campana)