Tag Archives: Respiro

Amare, cioè saper dire ‘noi’… Un monaco del deserto

A mezza costa della montagna, ai bordi del deserto, un antico monastero. Un monaco, seduto davanti alla porta, là da tempo, sembrava aspettare qualcuno. Era immobile. Quasi per accogliere la brezza leggera, che di solito a quell’ora si presentava… Pensava, forse pregava o, semplicemente, faceva la preghiera più povera e più pura che una creatura possa rivolgere al suo Creatore. Respirava. Il respiro dell’uomo, in ogni religione, sempre serba misteriosamente qualcosa di sacro.

XVII domenica del Tempo ordinario: ‘Signore, insegnaci a pregare!’

“Signore, insegnaci a pregare” è la unanime richiesta fatta a Gesù dai suoi discepoli; questi avevano constatato che la preghiera era la costante che si rilevava nella vita del Maestro divino; la sua preghiera non era, in assoluto, come quella degli scribi e dei farisei né di quanti si ritenevano maestri e guida di popoli.

Papa Francesco: la preghiera è il respiro della vita

Prima dell’udienza generale nel cortile di san Damaso papa Francesco si è intrattenuto a conversare con i presenti, radunati intorno alle transenne, chiacchierando con i gruppi di giovani e famiglie. Nella penultima catechesi dedicata alla preghiera papa Francesco ha incentrato la riflessione sul tema ‘Perseverare nell’amore’, riprendendo l’itinerario spirituale del Pellegrino russo:

Papa Francesco: la preghiera è la scuola della vita

“Rivolgo un cordiale saluto ai fedeli di lingua italiana. Il mese di ottobre, mese missionario, rappresenta un pressante invito per i cristiani a sentirsi tutti responsabili nella diffusione del Regno di Dio. Siate coraggiosi nell’annunciare con le parole e con l’esempio il messaggio evangelico, in ogni ambiente”: con queste parole papa Francesco ha ricordato al termine dell’udienza generale nell’aula Paolo VI l’importanza della missione.

Assisi: il perdono genera Paradiso

Un perdono che continua a ‘generare Paradiso’: così papa Francesco, nella visita di 4 anni fa ad Assisi, aveva parlato della grazia che san Francesco aveva chiesto per tutti, per un mondo, che ancora oggi ha bisogno di misericordia, e perché si possa essere suoi strumenti e ‘segni di perdono’.

Il card. De Donatis chiede alla Chiesa romana di mettersi in relazione

“Siamo qui per continuare il nostro cammino diocesano, il nostro ‘esodo’, arricchito da tutto questo tempo in cui lo Spirito ci ha ricondotto fortemente all’essenziale. Non è una ripartenza da ‘dove eravamo rimasti’, perché questo periodo non è stato una ‘parentesi’, ma piuttosto un tempo in cui siamo ‘stati arati’ per renderci ‘il terreno buono’ che accoglie il seme dei doni di Dio, nel buio, nel silenzio e nella prova. Il seme è cresciuto, notte e giorno, ‘come, noi stessi non sappiamo’, in un modo originale rispetto ai nostri piani”.

Nel tempo del Coronavirus rivedere gli stili di vita

Nella rivista ‘PerCorsi Bio Salute’ del 2011 p. Guidalberto Bormolini affermava: “Dalla filosofia alla teologia, dalle antiche e moderne scienze umane si parla dell’uomo come di un  essere non nato per l’autosufficienza… Noi esseri umani abbiamo una visione superficiale di apparente autosufficienza, ma in realtà sulle cose più fondamentali della vita questa autosufficienza non c’è. Noi ci completiamo proprio con gli altri”.

151.11.48.50