Tag Archives: Pellegrinaggio
L’Arcidiocesi di Ancona-Osimo sulle orme di San Giovanni Paolo II
Dal 25 al 29 giugno prossimo l’Arcivescovo di Ancora – Osimo Monsignor Angelo Spina guiderà il pellegrinaggio diocesano in Polonia ‘sulle orme di San Giovanni Paolo II’. Ricco il programma messo a punto dagli organizzatori. Il 25 giugno la prima tappa sarà a Częstochowa con la celebrazione della Santa Messa al Santuario della Madonna Nera.
Il 26 giugno tappa prevista al Santuario di Jasna Góra per la celebrazione della Santa Messa. Seguirà l’arrivo a Oświęcim per la visita al campo di sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau. Il 27 giugno il programma prevede l’arrivo a Wadowice, cittadina di natale di San Giovanni Paolo II. Nel pomeriggio a Cracovia visita al Centro Giovanni Paolo II “Non abbiate paura”. E successivamente a Łagiewniki per la Santa Messa al Santuario della Divina Misericordia.
Il 28 giugno visita a Cracovia ed incontro con il Cardinale Dziwisz , Arcivescovo emerito di Cracovia, già segretario particolare di San Giovanni Paolo II. Prima del rientro in Italia, il 29 giugno la visita al Wawel e la celebrazione della Santa Messa.
Papa Francesco: contemplare Dio è bello
“Oggi celebriamo l’Epifania del Signore, cioè la sua manifestazione a tutti i popoli, impersonati dai Magi. Essi sono dei saggi ricercatori che, dopo essersi lasciati interrogare dall’apparizione di una stella, si mettono in cammino e giungono a Betlemme… Uomini sapienti che riconoscono la presenza di Dio in un semplice Bambino: non in un principe o in un nobile, ma in un figlio di povera gente, e si prostrano davanti a Lui, adorandolo. La stella li ha condotti lì, davanti a un Bimbo; e loro, nei suoi occhi piccoli e innocenti, colgono la luce del Creatore dell’universo, alla cui ricerca hanno dedicato l’esistenza”.
Da Lubiana a Tallinn per il pellegrinaggio della speranza dei giovani europei di Taizè
Il prossimo 47^ incontro dei giovani europei sarà a Tallinn, capitale dell’Estonia, come è stato annunciato dal priore di Taizè, frére Matthew, nell’ultimo giorno del raduno europeo a Lubiana davanti a 5000 giovani, annunciato con un po’ di suspense: “Ma dove si svolgerà il 47^ Incontro europeo? Sarà in un Paese in cui l’incontro non si è mai tenuto prima, nella sua splendida capitale medievale.… Un Paese con 2.355 isole e 1.560 laghi… Un paese con una ricca storia culturale, ma che spesso è stato in balia dei suoi vicini più grandi.… Un Paese in cui il cambiamento pacifico è stato portato avanti negli anni ’90 da una rivoluzione cantata. Il prossimo incontro europeo si terrà a Tallinn, la capitale dell’Estonia”.
Giuseppe Cafulli racconta Natale in Terra Santa
Sono trascorsi più di due mesi dal 7 ottobre, giorno che ha segnato l’inizio di questa sanguinosa fase nelle relazioni tra israeliani e palestinesi e mentre sul territorio israeliano continua la pioggia di razzi da Gaza, dal Libano meridionale e dallo Yemen, le vittime tra gli abitanti di Gaza sono oltre 18.000 morti (7 su 10 sono donne e minori), tra i quali anche almeno 90 giornalisti, secondo lo statunitense Comitato per la protezione dei giornalisti. Ed anche i soldati israeliani continuano a morire: i caduti in combattimento dall’inizio dell’invasione della Striscia di Gaza sono 87, mentre 137 ostaggi restano ancora da liberare.
Papa Francesco all’Unitalsi: promuovere la dignità di chi soffre
Questa mattina papa Francesco ha incontrato i volontari dell’Unione trasporto ammalati ai santuari (Unitalsi), a 120 anni dalla sua fondazione, incoraggiandoli a continuare a prendersi cura di chi è più debole attraverso i pellegrinaggi attraverso la promozione della dignità di chi soffre per la malattia e per la fragilità:
Papa Francesco: il pellegrinaggio è misericordia di Dio
Oggi papa Francesco, ricevendo in udienza i pellegrini dell’Arcidiocesi di Ozamiz, nelle Filippine, che in occasione del 50^ anniversario della Chiesa locale, hanno intrapreso un pellegrinaggio in Europa attraverso diversi santuari dedicati alla Madonna, ha confermato il significato del pellegrinaggio:
Il Cammino di Santiago di Compostela nel racconto di una famiglia
Il Cammino di Santiago di Compostela è una delle vie di peregrinazione più importanti della storia, tanto che la città è considerata la terza città santa per la cristianità dopo Gerusalemme (da cui tutto partì) e Roma. Divenne così importante nel Medioevo, con un massimo splendore tra i sec. XI°-XIII°, che il termine pellegrino (come cita Dante Alighieri nella ‘Vita Nova’) divenne sinonimo del viandante che si dirigeva a Santiago.
Papa Francesco a Fatima invita a seguire Gesù
“La nostra preghiera si ispira anche alla premura materna della Madre di Gesù, qui rivelata verso tre bambini, semplici e poveri pastorelli, durante una sanguinosa guerra e una pandemia che ne uccise due di loro, incoraggiandoli in mezzo alle sofferenze e facendo sbocciare nei loro cuori l’unione con Gesù e la speranza fino alla vita senza limiti presso Dio. Perciò preghiamo in modo particolare con e per i bambini e i giovani vittime della malattia, della povertà, della fame, di ogni tipo di conflitto, degli abusi, delle ingiustizie e dell’esclusione dei più deboli”.
Da Arezzo quasi 350 giovani della diocesi alla Gmg di Lisbona
Sono 338 i giovani della nostra diocesi che parteciperanno alla Giornata mondiale della gioventù (Gmg), in programma in Portogallo, guidati dal vescovo Andrea e dallo staff della Pastorale giovanile composto da 37 accompagnatori tra giovani, religiosi, religiose e presbiteri (don Alexander Calderon, don Fabrizio Vantini, don Andrzej Zalewski, don Samuele Antonello, don Danilo Costantino, don Josè Disney, don Hervé Karenga, don Johnson Koovakunnel, don Josè Salgado, don Salvatore Scardicchio, don Alvaro Scarnicci e don Raffaele Vannini: quest’ultimo, tra i più giovani sacerdoti che parteciperanno alla Gmg, essendo stato ordinato il 29 giugno scorso).
Angelo De Donatis ai pellegrini di Macerata-Loreto: siate fiaccole della pace
“Illustrissimi Presidenti, decine di migliaia di giovani accompagnati da adulti, provenienti da tutta Italia e da vari paesi esteri, hanno partecipato al 45° Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, camminando tutta la notte in preghiera per circa trenta chilometri. A conclusione di questo gesto osano rivolgervi questo appello”: così inizia la lettera che i promotori del 45^ pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto hanno letto domenica mattina davanti a circa 60.000 pellegrini, indirizzata ai presidenti dell’Ucraina, Volodymyr Zelens’kyj, e della Russia, Vladimir Putin.