Tag Archives: Eucarestia

La santità della famiglia Martin nell’epistolario di Zeline e Louis

“Durante le sue visite quotidiane al Santissimo Sacramento i suoi occhi si riempivano spesso di lacrime e il suo viso traspirava una beatitudine di cielo: così in ‘Storia di un’anima’ santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo (santa Teresa di Lisieux) descrive così le adorazioni eucaristiche pomeridiane con il papà Louis Martin”.

Papa Francesco: la Beata Teresa di Gesù ha fondato la congregazione sull’Eucarestia

Maria Teresa di Gesù, al secolo Karolina Gerhardinger, nacque in un sobborgo di Ratisbona in Baviera, il 20 giugno 1797, frequentò la scuola femminile delle Canonichesse di Notre-Dame e all’età di 12 anni, essa accolse prontamente la chiamata a divenire insegnante; e più tardi fondò la sua congregazione per l’educazione, rispondendo, così, a una grande sfida del suo tempo; sfida che interpretò come una speciale chiamata di Dio nei suoi riguardi.

‘Cuori ardenti, piedi in cammino’ le missioni dei Cappuccini delle Marche nel mondo

“Per la Giornata Missionaria Mondiale di quest’anno ho scelto un tema che prende spunto dal racconto dei discepoli di Emmaus, nel Vangelo di Luca: ‘Cuori ardenti, piedi in cammino’. Quei due discepoli erano confusi e delusi, ma l’incontro con Cristo nella Parola e nel Pane spezzato accese in loro l’entusiasmo per rimettersi in cammino verso Gerusalemme e annunciare che il Signore era veramente risorto”.

Mons. Renna: testimoni credibili del Risorto

“Se nello scorso anno pastorale vi invitavo a sostare nella casa di Betania, dove Gesù Cristo amava godere della ospitalità di Marta, Maria e Lazzaro, e da dove ci ha indicato che l’essenziale è l’ascolto dell’Ospite e di ogni persona che incontriamo, quest’anno vi invito a metterci in cammino”: Con queste parole si apre la nuova Lettera pastorale dell’arcivescovo di Catania, mons. Luigi Renna, il cui tema è ‘Camminiamo con il Signore da fratelli per testimoniare il Risorto’.

Papa Francesco invita a perdere la testa per Gesù ed a pregare per la pace

“Anche oggi il pensiero va in Israele e in Palestina. Le vittime aumentano e la situazione a Gaza è disperata. Si faccia, per favore, tutto il possibile per evitare una catastrofe umanitaria! Inquieta il possibile allargamento del conflitto, mentre nel mondo tanti fronti bellici sono già aperti. Tacciano le armi! Si ascolti il grido di pace dei popoli, della gente, dei bambini! Fratelli e sorelle, la guerra non risolve alcun problema, semina solo morte e distruzione, aumenta l’odio e moltiplica la vendetta. La guerra cancella il futuro. Esorto i credenti a prendere in questo conflitto una sola parte: quella della pace; ma non a parole, con la preghiera, con la dedizione totale”.

Papa Francesco: Scalabrini è il missionario dello Spirito Santo

La canonizzazione di san Giovanni Battista Scalabrini ha risvegliato nella Chiesa e nella società la coscienza della necessità di un impegno corresponsabile nella promozione dello sviluppo umano integrale e la cura pastorale dei e con i migranti, i rifugiati e le loro famiglie: “Come Missionari Scalabriniani, fedeli al carisma e alla missione ricevuti dal nostro santo Fondatore, sentiamo il dovere morale di fare la nostra parte e di essere seme per una coscienza di fraternità nella società”.

Tommaso d’Aquino, la sua intensità eucaristica raccontata dal vescovo di Latina

Nel 2024 ricorrono 750 anni dalla morte, mentre nel 2025 800 anni dalla nascita; e quest’anno 700 anni della canonizzazione: san Tommaso d’Aquino è un teologo e studioso, che a distanza di secoli ha ancora molto da dire all’uomo contemporaneo. Per questo papa Francesco, nello scorso luglio, aveva inviato una lettera ai vescovi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, mons. Mariano Crociata, di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, mons. Gerardo Antonazzo, e di Frosinone-Veroli- Ferentino, mons. Ambrogio Spreafico, in occasione del VII Centenario della canonizzazione di san Tommaso:

Papa Francesco: solo Cristo disseta

“La Messa è azione di grazie, ‘Eucaristia’. Celebrarla in questa terra mi ha fatto ricordare la preghiera del padre gesuita Pierre Teilhard de Chardin, elevata a Dio esattamente 100 anni fa, nel deserto di Ordos, non molto lontano da qui… Padre Teilhard era impegnato in ricerche geologiche. Desiderava ardentemente celebrare la Santa Messa, ma non aveva con sé né pane né vino. Ecco, allora, che compose la sua ‘Messa sul mondo’, esprimendo così la sua offerta: ‘Ricevi, o Signore, questa Ostia totale che la Creazione, mossa dalla tua attrazione, presenta a Te nell’alba nuova’. E una preghiera simile era già nata in lui mentre si trovava al fronte durante la Prima guerra mondiale, dove operava come barelliere”.

Papa Francesco alle Discepole di Gesù Eucaristico: vasi del Signore

Venerdì scorso papa Francesco ha incontrato, nell’Aula ‘Paolo VI’ i partecipanti al pellegrinaggio della famiglia religiosa delle Discepole di Gesù Eucaristico nel centenario della nascita per volontà del vescovo di Tricarico, mons. Delle Nocche per aiutare la gente della sua diocesi, provata dalla miseria e dalla Prima guerra mondiale:

100 anni fu ucciso dai fascisti don Minzoni

“La Parola di Dio ‘conta i passi del nostro vagare’ e li illumina per aiutarci a camminare, come oggi in questa importante e cara memoria di un cristiano e di un sacerdote, don Giovanni Minzoni, nel centenario del suo barbaro assassinio. Ci parla di odio e ci aiuta a comprendere le conseguenze delle nostre scelte”.

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