Gli editoriali
Ha ragione Papa Francesco. Dentro la Chiesa, tra conservatori e progressisti rischiamo di perdere tutti.
Parole come Natale, Maria o Giovanni non sono inclusive? La cultura europea è sotto attacco in nome dell’ipocrisia

Un Natale spoglio: è questa la visione di un’Europa sempre più vacua. Lo stabilisce tra le righe il “documento interno” per una comunicazione più inclusiva, rilasciato dalla Commissione Ue. Ufficialmente si tratta di linee guida il cui intento è quello di non essere ingerenti, con tanto di giustificazione dei diretti interessati. Il segnale però è chiaro: l’Europa non ha bisogno delle sue radici cristiane, anzi sono una zavorra al pensiero unico, omologante e politically correct.
Le vocazioni al tempo del Covid, tra vaccini e seminari interdetti. Quale destino per il cristianesimo?
Cultura della morte e Referendum sull’eutanasia: la CEI lancia l’allarme
In Vaticano c’è preoccupazione per il conflitto in Medioriente. Scatta la mobilitazione diplomatica
Per il card. Bassetti il ddl Zan è “scritto male” ma Saviano gli attribuisce il contrario. Anche la Chiesa adesso è strumentalizzata

Per Roberto Saviano anche il cardinale Gualtiero Bassetti, numero uno della Cei, sarebbe favorevole al ddl Zan, tanto da affidare al suo profilo Facebook un’affermazione che sa di forzatura. Secondo lo Scrittore il testo fermo al Senato è così meritevole che anche per Bassetti “non va affossato” e se le parole sono importanti “qualcosa vorrà dire..” conclude il post.
Gli auguri della politica a Ruini, il cardinale italiano più determinante degli ultimi decenni
Le dimissioni del Papa? Una bufala di capodanno. Piuttosto ci sarà un rilancio del pontificato

Una bufala, nient’altro che una bufala di fine anno. Così sono da bollare le “insistenti voci” circa le dimissioni a tempo di Papa Francesco. A detta delle stesse – che conoscerebbero il giorno, l’ora, minuti e secondi della plateale rinuncia – il Pontefice seguirà le orme del suo predecessore, Benedetto XVI, gettando la spugna per l’impossibilità di riformare la Chiesa.
Il ministro (teologo) Boccia ha detto sì: Gesù nascerà, ma due ore prima

No, non è uno spot pubblicitario, uno slogan da avanspettacolo di serie C o peggio, la trama di un cinepanettone. È la consapevolezza di un Ministro della Repubblica Italiana che, da cattolico quale si professa, irride nelle sue fondamenta il Cristianesimo. E lo fa in salsa politically correct, un copione che ormai è collautato da certi intellettuali di sinistra. Un po come Biden, che da pseudo ultracattolico plaude l’aborto, scatenando le proteste di mezzo clero statunitense, quello che per intenderci non digerisce la sua amicizia con il Pontefice regnante.
Caso Becciu, dall’Australia scatta indagine su denaro trasferito dal Vaticano per accuse a Pell

Che la barca di Pietro è in piena tempesta non è un segreto. Ogni giorni fiumi d’inchiostro inondano la stampa di tutto il mondo per quello che è l’ultimo scandalo dentro le sacre mura. Un altro capitolo sembra adesso emergere dal caso Becciu. Rimesse di denaro, per l’esattezza 700 mila euro, sarebbero state trasferite dal Vaticano all’Australia.