Korazym: 20 anni di informazione e testimonianza al servizio della Chiesa

20 anni di Korazym.org
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Sono trascorsi vent’anni anni dalla nascita di Korazym.org, un quotidiano non profit on line dedicato ai temi legati alla vita della Chiesa, alla pastorale giovanile e al terzo settore. Vent’anni di progetti coraggiosi e ambiziosi, ma sempre animati da una passione per la verità e il dialogo.

Era il 13 aprile del 2003 quando in occasione della XVIII Giornata Mondiale della Gioventù, Papa Giovanni Paolo II salutava la moltitudine di giovani presenti per l’Angelus della Domenica delle Palme.

Ecco, in quel giorno nasceva ufficialmente Korazym. Un quotidiano che ha saputo crescere e consolidarsi nel tempo, grazie al lavoro di una redazione competente e motivata, al sostegno di numerosi collaboratori e lettori, alla fiducia delle istituzioni ecclesiali e civili.

Da quel giorno ne abbiamo fatta di strada. In questi vent’anni, Korazym ha offerto ai suoi lettori un’informazione puntuale e approfondita su quanto accade nel mondo cattolico e oltre, con uno sguardo attento alle sfide del presente e alle prospettive del futuro.

Ha dato voce a personalità di spicco della cultura, della politica, dell’arte e dello sport, intervistandole sul loro rapporto con la fede e la società. Ha raccontato le esperienze di tanti testimoni che vivono il Vangelo nella quotidianità, nelle periferie esistenziali, nelle situazioni di conflitto o di emergenza.

Korazym ha anche promosso iniziative editoriali originali e innovative, come il “Blog dell’Editore”, uno spazio aperto al confronto su temi di attualità che incentivano il lettore ad una sana e costruttiva riflessione.

Ha promosso rubriche quali “La domenica dei giovani” o riflessioni sulle letture liturgiche rivolte ai ragazzi e agli animatori.

Su iniziativa dell’Editore, inoltre, proprio per celebrare i vent’anni di vita, oggi Korazym lancia un progetto di solidarietà e speranza in collaborazione con l’Associazione Amici di Santina Zucchinelli Onlus: #AnastasiaProgram2023. Un modo per continuare a raccontare dopo vent’anni la nostra missione, d’informazione e testimonianza al servizio della Chiesa e degli ultimi. Troverete maggiori dettagli sulla sezione Blog dell’Editore e come partecipare [QUI].

Per quel che mi riguarda invece, la storia che mi lega a Korazym è amore a prima vista. Ho cominciato da collaboratore, in punta di piedi, tanti anni fa.

Con identica umiltà, in punta di piedi, dal 2021 ne sono diventato Direttore responsabile, succedendo a una straordinaria Angela Ambrogetti, alla quale va il mio personale saluto e ringraziamento.

A nome di tutto il giornale però, vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa straordinaria avventura. A cominciare dal nostro fondatore ed editore Vik van Brantegem, la cui esperienza e peso specifico all’interno della Sala Stampa della Santa Sede sono stati per noi motivo di vanto e orgoglio.

Ringrazio il mio vice direttore Simone Baroncia, un punto di riferimento per Korazym oltre che un amico. È cresciuto insieme al giornale, diventandone ben presto una colonna portante.

Ringrazio tutti i redattori che in questi anni si sono avvicendati. Tra loro ci sono firme diventate autorevoli e riconoscibili. I loro nomi sono incisi nella storia del giornale, al pari dei collaboratori e dei sostenitori che hanno creduto in noi.

Permettetemi però di ringraziare voi lettori, sia quelli più fedeli e affezionati che quelli occasionali. In questi anni avete scelto Korazym come fonte di informazione credibile ed equilibrata e di questo ve ne siamo grati.

Questo non è un punto d’arrivo. Korazym non si ferma qui. Continuerà a perseguire la sua missione con rinnovato entusiasmo e impegno.

Per noi offrire un’informazione libera da condizionamenti ideologici è una missione. Vogliamo continuare a dare voce ai senza voce; favorire il dialogo tra le diverse componenti della Chiesa e accompagnare i giovani nel loro cammino di crescita umana e spirituale.

Buon compleanno Korazym.

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