Arrivederci lettori di Korazym: il mio commiato dal ruolo di Direttore responsabile

Cari lettori di Korazym,
Oggi mi rivolgo a voi con un misto di gratitudine e malinconia, poiché è arrivato il momento per me di dire addio al ruolo di direttore responsabile di questa stimata testata giornalistica. Rassegno le mie dimissioni! Lo faccio con tristezza, lasciando un ruolo che ho avuto il privilegio di ricoprire per un periodo indimenticabile.

Negli ultimi anni, Korazym è cresciuta e si è sviluppata, tagliando qualche mese fa il traguardo dei vent’anni dalla fondazione. È stato un onore far parte di questa squadra e lavorare con giornalisti così talentuosi, che hanno sempre messo al primo posto l’obiettività, l’integrità e l’etica giornalistica. Il nostro impegno nel portare la notizia ai  lettori è sempre stato in cima alla lista delle priorità.

Tuttavia, come spesso accade nella vita, occorre fare delle scelte lungo il cammino. Dopo lunghe riflessioni e con il cuore colmo di gratitudine per il tempo trascorso qui, ho deciso di intraprendere un nuovo percorso professionale che mi richiede un impegno totale e costante. È con grande entusiasmo, ma anche con un po’ di tristezza, che lascio il mio ruolo di direttore responsabile di Korazym.

Durante il mio mandato, ho cercato di guidare Korazym attraverso un periodo di profonde trasformazioni anche a causa della Pandemia. Abbiamo adottato nuove tecnologie, ampliato la nostra presenza online e consolidato ciò che sono gli strumenti dell’era digitale, senza mai perdere di vista l’importanza di un giornalismo di qualità e di valore per i nostri lettori.

Siamo stati presenti in momenti di gioia e tristezza, abbiamo affrontato sfide complesse e abbiamo cercato sempre di fare la differenza nella vita delle persone.

Il mio addio non significa che Korazym smetterà di essere una fonte affidabile di informazioni. Sono fiducioso che il team che lavora qui continuerà a portare avanti l’eredità di eccellenze che sin dagli inizi ha contraddistinto la Testata.

Sono stati formati reporter e redattori capaci, con una profonda passione per il giornalismo e un forte senso di missione. Sono sicuro che continueranno a garantire che la voce di Korazym sia udita e rispettata.

Voglio ringraziare sinceramente ogni persona che ha contribuito al mio percorso qui a Korazym: i colleghi che mi hanno supportato, i giornalisti che hanno messo il cuore nel loro lavoro, l’editore e naturalmente i lettori, che hanno mostrato fiducia e interesse per le nostre pubblicazioni. Senza il vostro sostegno, non avremmo mai raggiunto i traguardi che abbiamo raggiunto.

Korazym ha sempre rappresentato per me una piattaforma per narrare storie significative, per portare alla luce questioni importanti e per dare voce a coloro che spesso rimangono inascoltati. Sono stato testimone di momenti di grande cambiamento e di profonda risonanza sociale attraverso le pagine di questa testata. 

Se c’è una cosa che ho imparato in questo ruolo è che il giornalismo è una professione che richiede dedizione, passione e responsabilità. È nostra responsabilità informare, educare e ispirare le persone.

Dobbiamo essere custodi dei fatti e guardiani della verità, anche quando può sembrare scomoda o impopolare. Il giornalismo è fondamentale per il funzionamento di una società democratica e la libertà di stampa è un pilastro su cui si basa ogni democrazia.

Anche se il mio ruolo come direttore responsabile giunge al termine, il mio impegno per il giornalismo e per i principi che ho abbracciato durante il mio tempo qui a Korazym continueranno a guidare le mie azioni.

Concludo il mio commiato come direttore responsabile di Korazym con un grazie sincero a tutti coloro che hanno reso possibile questa esperienza straordinaria. Spero che le nostre strade si incroceranno nuovamente e che continuerete a seguire e sostenere il lavoro di Korazym.

Arrivederci, cari lettori. È stato un onore essere il vostro direttore responsabile.