A Loreto la festa della Natività di Maria
La festa della Natività di Maria si celebra oggi sia in Oriente che in Occidente grazie ad una tradizione legata ai Vangeli apocrifi. Nel Protovangelo di Giacomo si legge che Maria sarebbe nata a Gerusalemme nella casa di Gioacchino ed Anna. I fedeli nel IV costruirono nel luogo una chiesa dedicata a sant’Anna e nel giorno della sua dedicazione veniva celebrata la natività della Madre di Dio. La festa si estese poi a Costantinopoli e fu introdotta in occidente da Sergio I, un papa di origine siriana.
La Natività della Beata Vergine Maria è una delle ricorrenze religiose più importanti, tanto da essere celebrata sia dalla Chiesa Cattolica che da quella Ortodossa. Per questo motivo, la città marchigiana di Loreto, che ospita la Santa Casa da sempre si prepara con gioia e devozione a celebrare questa festa.
Celebrare la natività della Madre di Dio è un modo di celebrare la Incarnazione di Gesù. Maria nasce e cresce per essere la Madre del Redentore ed per questo che, come per San Giovanni Battista, di Maria di festeggia la nascita sulla terra. I Vangeli apocrifi fanno un racconto dettagliato della nascita ma il vero significato delle celebrazione è il passo di Dio per attuare il suo piano di salvezza.
La tradizione racchiusa nel Vangelo di Giacomo, narra che Maria sia nata da Anna e Gioacchino e corrisponde ad una delle 12 feste maggiori della Chiesa Ortodossa. La Natività della Beata Vergine Maria nel cattolicesimo è occasione di festa e sono molte le località che celebrano tale ricorrenza. Particolare riguardo va alla tradizione agricola, difatti questo evento sancisce il termine dell’estate e del periodo di raccolti.
Questa celebrazione nasce in Medio Oriente e viene introdotta nella Chiesa d’Occidente da Papa Sergio I, 84^ Pontefice di Santa Romana Chiesa, a quest’ultimo si deve inoltre l’introduzione dell’Agnus Dei nel rito romano.
La festa dedicata alla Natività della Vergine e la conseguente devozione si riscontrano inizialmente nella Sardegna Bizantina (fedele alla Chiesa Romana). In queste terre infatti si celebrava tale evento presso tutte le Chiese dedicate alla Madonna, lo stesso vale anche per la diocesi ambrosiana, che dal X secolo, rispetta la tradizione.
Un esempio concreto ne è il Duomo di Milano, consacrato nell’ottobre del 1572 da San Carlo Borromeo e dedicato proprio a Maria Nascente (come dall’iscrizione in latino presente sulla facciata). Verso il termine degli anni ’70, a Vicenza, il Vescovo nominò la Madonna di Monte Berico, Patrona della Città e fissò la data della Natività di Maria per celebrare la festa patronale.
Anche la Santa Casa di Loreto festeggia l’evento, arricchendolo con una serie di eventi che prendono luogo per tutta la prima settimana di settembre e nel giorno della festa ci sarà un convegno dal titolo: ‘La Casa come luogo di relazioni familiari costruzione della coesione sociale’ dove interverranno Giovanni Maria Flick e Gerardo Villanacci, che sarà concluso dall’intervento del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.
Alle ore 11.30 appuntamento con la celebrazione eucaristica nel Santuario presieduta dall’ arcivescovo, mons. Fabio Dal Cin, Delegato Pontificio. Il Ministro dell’Intero accenderà ‘la lampada della preghiera’ per il mondo che sarà posta nella Santa Casa, sopra l’altare davanti all’effige della Beata Vergine. Poi tutti in piazza per la recita dell’ Angelus ed il ‘sorvolo’ degli aerei dell’ Aereonautica di cui Maria di Loreto è patrona.
La celebrazione della Santa Messa sarà trasmessa in diretta televisiva da VaticanMedia, RadioVaticana, Telepace, FanoTv.