XXI domenica del Tempo Ordinario: ‘Sforzatevi di entrare per la porta stretta!’

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Dio vuole tutti salvi ma si salva solo chi vuole salvarsi; Dio infatti rispetta le scelte personali; ma la porta della salvezza è stretta ed è necessario attraversare proprio questa porta. A Gesù viene posta una domanda: ‘Signore, sono pochi quelli che si salvano? ‘, Gesù non  soddisfa la curiosità della gente circa il numero ma risponde ponendo l’attenzione  sul ‘come’ ci si salva.

Gesù capovolge la domanda e la colloca sul piano della responsabilità; non è questione di numero, né il Regno di Dio è a numero chiuso; è necessario attraversare la porta giusta, perché due sono le porte: una stretta, l’altra larga: si può attraversare l’una o l’altra, ma si entra nel Regno solo per la porta stretta; non basta essere stati tra gli uditori o contemporanei di Gesù per essere ammessi, ma è necessario vivere, attuare il messaggio cristiano, è necessario una esistenza onesta, giusta e libera da ipocrisia.

Tutti possono passare per questa porta, essa è per tutti ma è stretta: richiede sforzo, sacrificio, condivisione. Le statistiche non  servono a nulla; è necessario mettere il piede sull’acceleratore del presente e decidersi ad imboccare la via idonea:  fede ed amore verso Dio e il prossimo. Questa scelta non è la più comoda per l’uomo spesso superbo, egoista ed orgoglioso.

Da qui la parabola di Gesù: il padrone di casa chiude la porta stretta e quanti sono rimasti fuori busseranno dicendo: aprici, noi siamo tuoi, noi ti conosciamo, ti abbiamo ascoltato nelle vie della Galilea, abbiamo mangiato il tuo pane …

Ma il padrone di casa risponderà: andate via, non  vi conosco, operatori di iniquità. Il Signore riconoscerà i suoi non per i vari titoli acquisiti (sono prete, vescovo, presidente di Azione cattolica, membro di questa o di quella associazione) ma dalla nostra fede vera e dall’amore dimostrato verso Dio e verso il prossimo in nome di Dio.

Ciò che necessita per la salvezza: essere impegnati nella realizzazione del regno di Dio, dove non c’è ebreo o giudeo, ricco o povero, ignorante o dotto, ma c’è solo l’uomo dal cuore grande che abbraccia tutti secondo il disegno salvifico di Cristo Gesù. ‘Verranno, dice Gesù, da oriente e da Occidente e siederanno a mensa nel regno di Dio’: i titoli non valgono nulla,

Dio ci riconoscerà dalla comunione viva con Gesù che alimenta ogni giorno la fede, rafforza la carità, ravviva la speranza. La parabola di Gesù mira solo alla conversione, a cambiare vita, laddove invece l’uomo spesso rinvia la conversione, prende tempo e rimanda tutto a tempi migliori. La Madonna disse subito il suo ‘sì’ all’angelo, gli apostoli lasciarono subito tutto e lo seguirono; seguire Cristo.

Essere dei suoi significa dire il nostro ‘sì’ fermo e costante a Dio e vivere da veri figli di Dio. E’ necessario non farsi illusione: ciò che immette nella strada della salvezza è la nostra decisione personale, sorretta dalla grazia di Dio. Vi sono due vie, due strade, due porte: alla via della vita appartiene l’amore verso Dio e i fratelli in nome di Dio, cioè osservare i comandamenti e il discorso della montagna; alla via della morte appartiene tutto il resto, anche la nostra libertà trasformata in libertinaggio: violenza, ipocrisia, odio, vendette, lussuria e maldicenza. 

La via stretta, all’inizio, è stretta ma, con la grazia di Dio, presto diventa ‘via regia’, via sicura e dà senso e gioia alla vita; la via larga appare bella all’inizio ma presto finisce con l’essere un vero vicolo cieco e diventa amara (Giuda si andò ad impiccare). Nel regno di Dio non esistono santi musoni, tristi ed angosciati perché l’amico di Dio scopre sempre di essere nella via della bontà, della giustizia e dell’amore. 

Nella via stretta si è confortati dalla grazia di Dio, alimentati dall’Eucaristia, pane di vita vera,  dall’amore di Dio che non viene mai meno. Ci aiuti sempre l’intercessione di Maria, Madre di Gesù e nostra, ci sostenga attraverso la porta stretta a vivere con fede profonda e amore sincero: ‘oculos tuos ad nos converte’.                              

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