‘Porta Cristo’: l’album di Roberto Bignoli in formato digitale

Condividi su...

Dal 24 maggio è disponibile nelle piattaforme digitali l’album ‘Porta Cristo’ di Roberto Bignoli, originariamente pubblicato nel 1991. A distanza di anni, Roberto Bignoli continua a stupire con le sue canzoni dotate di un respiro musicale sempre giovane e di una profondità adatta a sottolineare il pensiero, l’invocazione, le domande in esse contenute.

Nell’album ‘Porta Cristo’ mostra un cuore plasmato dal dolore personale e del mondo, che porta addosso il dramma del male presente nell’uomo. Eppure, l’esperienza del peccato non impedisce di riconoscere il cammino di guarigione indicato da Maria: a Lei sono rivolte nove preghiere in musica.

Anche solo assaporando la conversione, la lontananza dal Padre suscita una grande nostalgia, perfettamente resa dalla strumentale ‘Pianto d’Amore’: in questi frangenti Maria rimane il punto di riferimento della nostra ricerca (‘Stella Maria’). Perciò, ogni esperienza di vicinanza della Beata Vergine acuisce il rimpianto del Bene e della Grazia che abitano il cuore dell’uomo (‘Mi manchi’) e

rende chiara la Sua presenza a fianco di quanti intraprendono un percorso di conversione: in ‘Insieme a te camminerò’, Bignoli invita ad abbandonarsi all’abbraccio di Maria per essere trasportati dove si vive dell’ascolto del Signore.

E’ la terra dell’eterna primavera (‘La primavera verrà’), luogo di pace dove lo Spirito di Dio rende nuove tutte le cose: il canto delle creature ringrazia il Signore del Cielo e della Terra di averci dato Sua Madre come Madre nostra. La dolce ‘Ballata per Maria’, indissolubilmente legata a Radio Maria, ricorda l’importanza di fare spazio per accoglierLa fra le nostre cose più care e diventa un richiamo affinché ci sentiamo responsabili nel compito di evangelizzare il mondo.

In profonda sintonia con le sofferenze di un mondo di cui ha fatto esperienza, il cantautore si incarica in ‘Diglielo tu’ di trasmettere direttamente alla Vergine le richieste dei più emarginati e di chi ha sbagliato tutto. Appelli che lasciano trasparire una profonda speranza: l’Amore esiste perché si incontra nella persona di Maria che ha portato Cristo nel mondo e continua a farlo. Ieri come oggi, solo Cristo è Via, Verità e Vita che può salvare il mondo dalla distruzione.

La semplicità della preghiera contenuta in ‘Porta Cristo’ è carica della passione per l’umanità che Roberto scopre come dono di Maria, divenuta Madre dell’uomo nuovo grazie a quel ‘Si’ che, ripetuto fin sotto alla Croce, la consacra interamente a Dio. Proprio la consacrazione al Suo Cuore Immacolato è il punto a cui Maria vuole condurci (‘Preghiera semplice a Maria’), perché l’Amore è la definizione più bella e completa di Dio.

Appassionato di musica fin da bambino, la carriera artistica di Roberto Bignoli comincia all’età di sedici anni e prosegue con la partecipazione a varie importanti manifestazioni canore di musica leggera, facendo da spalla a diversi big e raccogliendo approvazioni in Italia e all’estero. Nel 1984, in seguito ad un pellegrinaggio a Medjugorie, matura la sua conversione e decide di dedicare il suo talento artistico a testimoniare il cambiamento avvenuto ed all’annuncio cristiano.

Il primo album della nuova produzione esce nel 1987 e si intitola ‘Canzone per Maria’. Nel 1990 registra un concerto-testimonianza intitolato ‘Una storia da raccontare’ e nel 1991 pubblica ‘Porta Cristo’ che contiene tra le sue canzoni più significative. Nel 1991 è la volta del libro ‘In concerto sotto la Croce’.

Nella sua carriera ha inciso dodici album e tra i brani maggiormente conosciuti c’è ‘Ballata per Maria’, oggi sigla mondiale di Radio Maria. Altre canzoni di successo sono ‘Ho bisogno di te’ (2001), ‘Là c’è un posto’ (2005) e ‘Dulcis Maria Totus Tuus’ (2007) premiate con il premio internazionale ‘Unity Award Grammy’ della musica cristiana internazionale.

Il 16 ottobre 2005 è invitato dalla televisione nazionale polacca TVP ad un Gran Galà concerto dedicato a Giovanni Paolo II tenutosi nella piazza del Castello di Varsavia davanti a 30.000 persone. Sono inoltre numerosissimi i festival internazionali di Christian Music cui ha partecipato come Special Guest e di cui è stato promotore. Ha preso parte ad una ventina di compilations d’artisti cristiani di cui otto internazionali, rivestendo anche i panni di produttore artistico.

Ha tenuto concerti, oltre che in Italia, anche in Francia, Germania, Svizzera, Polonia, Bulgaria, ex Jugoslavia, Spagna, Malta, Canada, U.S.A., America Centrale e Latina, Argentina, Australia. Ha partecipato alla GMG di Parigi nel 1997, di Roma nel 2000, di Toronto insieme a don Mimmo Iervolino e di Colonia.

Ha ricevuto cinque premi Unity Awards conferiti dall’United Catholic Music and Video Association nel campo della musica cristiana come miglior artista dell’anno e per la miglior canzone. Nel 2005 si è aggiudicato il Calice d’oro della musica cristiana nella Notte dell’Evangelizzazione, evento organizzato dall’Associazione Nazionale Papaboys. Nel 2017 riceve il prestigioso premio ‘Riconoscimento Giovanni Paolo II’ a Bisceglie. Muore, dopo lunga malattia, il 13 marzo 2018, all’età di 61 anni, all’ospedale di Garbagnate (MI).

Free Webcam Girls
151.11.48.50