“Regala un sorriso”. Il programma di adozione a distanza 2022-24 in Messico della Fondazione Santina

Presentiamo la proposta di adozione a distanza di nove bambini in Messico e di cinque seminaristi di Acapulco con il #FelixProgram22. La durata del programma è di tre anni (2022-24) per un totale di 12.600 euro. L’importo di 300 euro per 14 persone sarà versato in un’unica soluzione annuale di 4.200 euro allo scadere del 7 aprile di ogni anno alla Caritas di Acapulco in Messico, con l’impegno di suddividere in due quote: 1.500 euro al Seminario arcidiocesano di Acapulco e 2.700 euro per i 9 bambini vittime di violenza, il cui programma è gestito direttamente dall’associata Magda, che si premurerà di tenere il rapporto tra la Fondazione Santina e le famiglie dei bambini. La prima quota è stata bonificata il 7 aprile scorso. Chi è interessato al programma può caricare il Modulo adozione a distanza del programma triennale “Regala un sorriso” [QUI], oppure inviare un messaggio WhatsApp al numero +39 329 098 52 58.

Dopo aver raccontato alcuni mesi fa del 49° Viaggio di Solidarietà e di Speranza della Fondazione Santina, con Mons. Luigi (Don Gigi) Ginami che, entrando nel Carcere di Las Cruces ha incontrato la piccola Santina Danai e i suoi genitori detenuti [QUI], di essere entrati in casa di Daniel e di aver conosciuto una storia forte come quella di Arminda [QUI], ora presentiamo brevemente il programma di adozioni a distanza per gli anni 2022-23-24 della Fondazione Santina. Si tratta di nove bambini vittime della violenza, e di cinque seminaristi di Acapulco agli ultimi tre anni di studio prima di diventare sacerdoti.

• 49° viaggio di solidarietà di Don Gigi Ginami in Messico. Ad Acapulco inaugurazione di una palestra nel Carcere femminile di Las Cruces. Nuovo programma di adozione a distanza 2022-24 – 9 novembre 2021
• 49° Viaggio di Solidarietà e di Speranza della Fondazione Santina – Misteriosi segni – Prima Parte – 7 dicembre 2021
• 49° Viaggio di Solidarietà e di Speranza della Fondazione Santina – Altalena del cuore – Seconda Parte – 12 dicembre 2021
• 49° Viaggio di Solidarietà e di Speranza della Fondazione Santina – Arminda. La storia di violenza mai incontrata prima – Terza Parte – 24 dicembre 2021
• 49° Viaggio di Solidarietà e di Speranza della Fondazione Santina – José Alfredo. L’emigrato clandestino seminarista ad Acapulco – Postscriptum – 25 dicembre 2021

I nove bambini vittime di violenza

I nove bambini che la Fondazione Santina propone di aiutare sono la piccola Santina nel carcere di Las Cruces; Ashli ed Emiliano, i nipoti di Arminda; Mariana e Aylen, le sorelline di Daniel, il venditore di mariscos 19enne sull’Isola de La Roquete (foto di copertina); Ainara; Fernanda; José Manuel; Luz Yariz. Alcuni di loro abbiamo già conosciuti nei nostri articoli precedenti e i loro brevi profili potete leggere nel libretto Arminda #VoltoDiSperanza N. 35 [QUI]. Ai genitori adottivi la Fondazione Santina fornirà delle informazioni più dettagliate.

I cinque seminaristi di Acapulco

Il programma di adozione per i seminaristi dell’Arcidiocesi di Acapulco si chiama #FelixProgram, in ricordo e in onore di Félix Suástegui Zambrano, il padre del seminarista José Antonio e marito di Dulce María García Nava. Lui era un poliziotto ucciso dalla violenza nello Stato del Guerrero.

Tre anni fa la Fondazione Santina ha preso in adozione a distanza José Antonio come vittima di violenza, e il suo programma di adozione si conclude quest’anno. Poi, la Fondazione Santina ha iniziato a pensare a un programma più organico per i seminaristi più in generale, quindi non necessariamente vittime di violenza. Il programma è sperimentale e per questo i seminaristi sono solo cinque. Ragionando con l’Arcivescovo di Acapulco si è arrivato alla conclusione che aiutare i seminaristi significa aiutare futuri sacerdoti e garantire vicinanza spirituale alle vittime di violenza per le quali la Fondazione Santina lavoro. L’idea è stata accolta con grande entusiasmo in Italia e l’Arcivescovo ha firmato una richiesta di aiuto per cinque seminaristi.

La Fondazione Santina ha scelto di aiutare i seminaristi agli ultimi tre anni prima del sacerdozio, per essere più sicuri che lo studio si concluda davvero con l’ordinazione. Questa iniziativa è ancora solo abbozzata e va affinata nel corso dei tre anni di adozione a distanza: si inizia così, passo per passo, affidando alla Madonna di Guadalupe questa nuova bella opera.

I brevi profili dei cinque seminaristi potete leggere in Arminda #VoltoDiSperanza N. 35 [QUI], da cui di seguito riportiamo qualche accenno. Ai genitori adottivi la Fondazione Santina darà anche il numero di cellulare dei seminaristi con i quali potranno entrare in contatto.

Pedro Fernandez Mayo
Pedro è nato il 23 luglio 1992 e è al terzo anno di teologia. Proviene dalla parrocchia di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso nella Colonia Zapata di Acapulco. I suoi genitori sono separati e lui è stato cresciuto dalla nonna e dallo zio, che non hanno grandi possibilità economiche.

Ysaì Hernandez Lopez
Ysaì è nato il 25 dicembre 1997 e frequenta il secondo anno di teologia. È originario dal Santuario Nazionale del Padre Jesús de Petatlán. I suoi genitori sono separati e lui vive con il padre.

Luis Antonio Jimenénez Carmona
Luis Antonio è nato il 16 gennaio 1991 ed è al quarto anno di Teologia. Viene dalla comunità parrocchiale di Santiago Apostolo in Cuautepec. È il quarto di sei fratelli. Suo papà, Santiago Santa Cruz Jiménez, era falegname, ma ora è convalescente e non lavora. La mamma, Dorotea Severa Carmona, che svolge lavori occasionali vendendo alimenti per le strade.

José Angel Rodriguez Navarrete
José Angel è nato il 27 gennaio 1994 e frequenta il terzo anno di teologia. Appartiene alla comunità parrocchiale di San Isidro Labrador di Acapulco. Proviene da una famiglia molto povera ed è il secondo di tre fratelli. Vive con sua madre, il patrigno e il fratello minore. Il patrigno lavora come muratore, sua madre lavora in casa: Sono la madre ed il fratello che pagano la retta del seminario.

José Alfredo García Aguire
Alfredo è nato il 9 dicembre 1986 ed è in seconda teologia. Sua madre è morta quando era adolescente e suo padre lo ha abbandonato da piccolo. È entrato illegalmente negli Stati Uniti dove ha sentito la chiamata al sacerdozio. Vive con gli zii e non ha casa propria. In precedenza abbiamo presentato la sua storia [QUI].

Il regolamento per coloro che aderiscono al programma di adozione a distanza triennale 2022-24 “Regala un sorriso”

La quota annuale per l’adozione a distanza è di Euro 300 a persona e l’impegno è triennale per un totale di Euro 900.

Raccolte le quote annuali, con bonifico bancario e facendosi carico delle spese bancarie in ricezione, la Fondazione Santina eroga l’intera somma per le due realtà prima descritte alla Caritas di Acapulco e i responsabili inviano ricevuta.

Ogni mese Euro 25 vengono messe sul conto del seminarista che così paga mensilmente la retta solo euro 25 (retta mensile euro 50). Per i 9 bambini la procedura rimane la stessa di quella degli scorsi anni e Magda invia ricevute.

Mensilmente il seminarista si curerà di scrivere un resoconto di come il denaro sia stato impiegato, in accordo con Dulce, ed ogni semestre, od in occasione di un nostro viaggio di solidarietà provvederà a consegnare ricevute di quanto speso. Al termine dell’anno in una approfondita revisione con i Responsabili si provvederà a rinnovare l’annualità successiva.

Per tutti questi motivi di impegno i genitori adottivi sono esortati a non abbandonare il programma di adozione perché davvero è significativo contribuire con la metà del costo mensile di vita in seminario.

Le vie di informazione:
1. La pagina web dedicata al programma di adozione, visibile a tutti, dove si troveranno i dati generali dei seminaristi dei pagamenti e della situazione in cui essi vivono.
2. La chat del gruppo di adozioni a distanza. In questa a scadenza regolare il Responsabile provvederà ad inviare notizie più specifiche.
3. Una chat personale con il Responsabile attraverso la quale avere notizie più dettagliate sui bambini.

Il programma è triennale e non rinnovabile.

«Quando sono debole
è allora che sono forte»

Foto di copertina: Don Gigi con Daniel e le sue sorelle Mariana di 15 anni e Aylen di 8 anni.