La dichiarazione di voto di Sara Cunial alla Camera durante la discussione del vergognoso decreto “Green Pass”

Condividi su...

Segue il video e il testo integrale della dichiarazione di voto di Sara Cunial [*] ieri, 9 settembre 2021 nell’Aula della Camera dei Deputati, durante la discussione del vergognoso decreto sul “Certificato Verde”. A questo discorso è seguita una replica del Vice Presidente Andrea Mandelli, illegittima, fuori luogo e palesemente falsa, visto che i dati criticati sono ufficiali ed incontestabili, depositati tramite interrogazioni vagliate dal Sindacato Ispettivo, alla Camera dei Deputati, esposti dall’On. Cunial in un quadro di verità contro la valanga di menzogna, che continuiamo a subire, da parte di istituzioni e mass media. Una democrazia resta tale soltanto se #RestiamoLiberi di pensare con la propria testa e di esprimerci in osservanza dei diritti costituzionali. Silere non possum.

Discorso di Sara Cunial
Camera dei Deputati
Giovedì, 9 settembre 2021


Non potete più dire che si tratta di una emergenza, perché ormai sono passati quasi due anni dall’inizio di questa isterica gestione.

Non potete più dire che del COVID non si sa niente, perché ormai c’è una letteratura molto consolidata, che risale addirittura a prima della cosiddetta pandemia.

Non potete più dire che non esistono cure, perché anche è dalla primavera del 2020 che si conoscono i rimedi, ed ora anche EMA ha iniziato ad approvare i primi farmaci.

Non potete più dire che il plasma convalescente non è una soluzione per i casi che non richiedono ospedalizzazione, perché chi lo ha dimostrato lo ha pagato a caro prezzo.

Non potete più dire che il Vaccino è la sola alternativa, perché non è un vaccino ma una terapia sperimentale genica ed è illecito costringere indirettamente gli italiani a fare da cavie a questa sperimentazione.

Non potete più dire che i vaccini non sono sperimentali, perché ancora non è finita nemmeno la sperimentazione del primo vaccino autorizzato.

Non potete più dire che i vaccini sono sicuri perché non sapete neanche voi cosa contengono. Anzi, le notizie che ci pervengono dal mondo sono chiare: milioni di lotti confiscati in tantissimi paesi a causa di sostanze estranee, anche molto pericolose, non riconosciute e non riportate in etichetta.

Non potete più dire che non si può raggiungere l’immunità di gregge senza il vaccino, perché è stato dimostrato che già gran parte della popolazione è immune senza questo siero, motivo per cui non volete che si diffondano i test sierologici relativi.

Non potete più dire che i vaccini sono efficaci, perché i conti sono stati fatti e la diminuzione del rischio supera di poco lo zero.

Non potete più dire che non ci sono rischi nella vaccinazione, perché i numeri delle reazioni avverse dei database di Gran Bretagna, Stati Uniti ed Europa parlano da soli. Leggeteli!

Non potete più dire che la vostra strategia è il vaccino volontario, perché state piano piano obbligando tutti a farlo in modo indiretto, con ricatti sociali, stalking e mobbing. State usando la pandemia come scusa per le riforme sociali, lavorative ed economiche “lacrime e sangue” che il vostro Recovery chiede come riscatto.

Non potete più dire che tutte le misure messe in atto sono solo per l’emergenza, perché l’OMS ha pubblicato un paper – finanziato da Bill Gates e da Rockefeller – sull’uso permanente del passaporto vaccinale.

Non potete più dire “ce lo chiede l’Europa” perché nel Regolamento UE 2021/953 all’articolo 36 troviamo scritto: “è necessario evitare la discriminazione diretta ed indiretta di persone che HANNO SCELTO DI NON ESSERE VACCINATE”.  Frase che nel SOLO CASO DELLA TRADUZIONE ITALIANA è stata sapientemente occultata dalle manine dei palazzi pilotate dai ladri di verità che si divertono a sabotare i testi normativi di riferimento. Lo Scopo del Covid Pass Europeo – che è Green solo in Italia (evidentemente in linea con le nucleari visioni del Ministro Cingolani) – è quello di “agevolare l’esercizio del DIRITTO DI LIBERA CIRCOLAZIONE da parte dei titolari”. NOTARE LIBERA, no SOTTO RICATTO. L’Art 3, paragrafo 6 del Regolamento recita: “Il possesso dei certificati di cui al paragrafo 1 NON COSTITUISCE UNA CONDIZIONE PRELIMINARE PER L’ESERCIZIO DELLA STESSA LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE!”.

Non potete più dire che rispettate la priorità delle fonti normative perché nell’accettare il compromesso al ribasso per i salivari, la cui implementazione è regolamentata dalla famosa Circolare del Ministero della Salute, stabilite che con un PIZZINO di Speranza si decida la vita o la morte sociale, lavorativa ed economica dei cittadini italiani e di questo Paese. Ricordo che i salivari rapidi hanno pari efficacia e quindi pari errore dei nasali da tortura cinese.

Non potete più raccontare la favola dell’immunizzazione che sanno raccontare così bene i venditori di vaccini, anche qui dentro. Quanti colleghi tamponati o peggio vaccinati qui dentro possono dirsi immuni e quindi giurare di non essere contagiati e di non contagiare? Io mi posso sentire sicura se vengo in contatto con la collega plurivaccinata Lorenzin o sono nelle stesse condizioni dei pazienti dell’ospedale S.Eugenio, chiuso per focolaio Covid con i sanitari tutti vaccinati?

Non potete più dire che i vaccinati non contagiano, ormai le notizie di vaccinati contagiati e contagiosi sono all’ordine del giorno (non ultima quella dell’ospedale S. Eugenio, chiuso per focolaio Covid tra i vaccinati sanitari).

Non potete più dire che lavorate per il popolo perché i membri del CTS, così come gli esperti dei salotti televisivi, sono TUTTI – e dico TUTTI – pagati dalle case farmaceutiche.

Non potete più dire che avete un rigoroso sistema di farmaco vigilanza perché abbiamo capito dalla incoerenza dei dati tra Aifa e Iss che non riuscite più a reggere il palcoscenico e siete così costretti a mandare in crash i diversi sistemi informatici sanitari nazionali e regionali.

Non potete più dire che è per il nostro bene, perché gli italiani non sono mai stati così male.

Non potete più dire che è una situazione mondiale, perché sempre più paesi stanno azzerando le misure d’emergenza.

Non potete più dire che siamo in democrazia, perché con le vostre parole e i vostri atti, sta sparendo ogni diritto e libertà e da troppo tempo ormai chi esercita le libertà costituzionali e naturali è colpevolizzato e umiliato.

Non potete più parlare dell’utilità delle mascherine, dopo le vostre belle foto senza mask ai vari eventi ufficiali e mondani.

Non potete più dire che i vaccini fanno bene perché i report delle autorità sanitarie mondiali che voi censurate ci dicono che i casi di reazioni avverse sono in continuo aumento tra i vaccinati, colpiscono tutti, e soprattutto i giovani: ad esempio in Israele (in cui il tasso di popolazione vaccinata è tra i più alti al mondo) il Report ufficiale degli effetti avversi dei vaccini Pfizer di aprile 2021, riporta un incremento della mortalità del 22%. E vi risparmio l’ultimo perché è da ecatombe. Nel gruppo di età 20-29 anni l’aumento di mortalità è drammatico! Stiamo parlando di un +32% che ci dice che il vaccino è molto più mortale per i giovani che non per le persone più anziane! C’è una stretta correlazione tra il numero di persone vaccinate ogni giorno ed il numero di morti al giorno per ciascuna delle fasce di età. Il rischio di morte dopo la seconda vaccinazione è maggiore che dopo la prima. C’è un aumento considerevole – addirittura del del 26% – di tutti i problemi cardiaci nelle persone al di sotto dei 40 anni (miocarditi e pericarditi). E ancora: alta prevalenza di perdite mestruali, danni neurologici, scheletrici e sulla pelle… i casi di coagulopatia sono all’ordine del giorno, così come gli infarti al miocardio, ictus, aborti spontanei, interruzione del flusso sanguigno agli arti inferiori e superiori, embolie polmonari.

Non potete più dire che i vaccini evitano la malattia perché il dato ufficiale del Ministero della Salute Israeliano del 13/08/2021 dice che l’81% dei casi gravi in ospedale sono vaccinati con 2 o tre dosi!

Non potete più dire che il vaccino migliora la vita perché in Gran Bretagna i morti vaccinati sono più del doppio di quelli non vaccinati! Un interessante documento ufficiale della Sanità britannica, pubblicato il 3 settembre 2021, afferma che i casi della variante Delta aggiornati al 29 agosto 2021 indicano 1798 morti, di cui 536 NON vaccinati (30% del totale) e 1233 vaccinati (69% del totale). QUINDI LA MORTALITÀ PER I VACCINATI È PIÙ CHE DOPPIA RISPETTO AI NON VACCINATI!

Non potete più dire che chi muove critiche alla campagna vaccinale ha paura perché i dati ufficiali qui riportati riguardano Paesi che della vaccinazione hanno fatto sfoggio in tutto il mondo.

Non potete più dire che 1/3 degli italiani è diventato all’improvviso no-vax, o pensare che chi muove critiche abbia “paura” del vaccino perché la paura non ha origine dai cittadini, la paura è stata la chiave di chi ha gestito e continua a gestire in modo altamente discutibile l’emergenza e, indegnamente, ricopre incarichi a livello governativo.

Non potete più dire di essere onesti intellettualmente. Non parlo tanto alla maggioranza, la cui parte dissidente, ritirando gli emendamenti e votando contro emendamenti per diffondere salivari rapidi e test sierologici, ha svelato le sue reali posizioni, ma anche dell’opposizione. “Il Certificato Verde segna un primo passo verso la definitiva eliminazione degli ostacoli alla libera circolazione che tanto hanno danneggiato la nostra economia. Questo strumento deve essere implementato nel tempo più breve possibile, in modo che diventi effettivo già prima dell’inizio della stagione estiva”. Questa è la dichiarazione ufficiale del 19 marzo scorso, della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, che difendeva la decisione di istituire un green pass perché “l’adozione omogenea di questa misura in tutta l’Unione europea comporterebbe finalmente il venir meno di tutte le restrizioni”. FATE CAPIRE PER CHI LAVORATE. GLI ITALIANI SONO STANCHI DI QUESTE PRESE IN GIRO.

Non potete più dire che il green pass migliorerà le nostre vite perché è lo strumento per instaurare definitivamente una dittatura politica fondata sulla paura e su eterne emergenze sanitarie giustificate da basi scientifiche false che si diverte a spaccare la società in schieramenti contrapposti, di buoni e di cattivi, che si affrontano tra loro, anziché combattere il comune nemico.

Non potete più dire che l’Italia è la più brava perché è solo il laboratorio storico degli esperimenti di ingegneria sociale, ed insieme alla Francia, ha la condanna di dover rispondere alle follie delle élite: da una parte Draghi di matrice e fede Goldman Sachs e dall’altra Macron, di marca Rothschild. Il tutto con la regia di Soros e Gates che nel giocare con l’acquisizione di fabbriche di tamponi, terreni agricoli ed hotel di lusso, sono i testimonial delle agenda dei famosi filantropi di Davos, amici di Epstein.

Non potete più mandare il capo di questo Stato a dire che dobbiamo rinunciare alle nostre libertà e alla rivendicazione dei nostri diritti perché lo Stato siamo noi Italiani e siamo pronti a morire per difenderli!

Non potete più dire che vaccinarsi è un atto d’amore perché un atto d’amore senza consenso e sotto ricatto si chiama STUPRO.

[*] Sara Cunial, nata a Roma l’8 luglio 1979 da famiglia di origine veneta, risiede a Bassano del Grappa ed è laureata in chimica industriale all’Università di Padova. Entrò in politica nel 2018 venendo eletta alla Camera dei Deputati per il Movimento 5 Stelle come capolista nella circoscrizione Veneto 2. Durante la sua campagna elettorale definì i vaccini come “un genocidio”, venendo dapprima sospesa dal Movimento e poi riammessa. Inizialmente, è stata componente della XIII Commissione Agricoltura, per poi diventare membro della VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici. Il 17 aprile 2019 viene espulsa dal gruppo parlamentare del M5S dopo aver definito la linea del Movimento circa la questione della fitopatologia OQDS-xylella – che colpisce gli ulivi pugliesi dal 2013 – “uno scempio in nome e per conto delle agromafie”. Altro motivo dell’espulsione era legato alle sue posizioni sull’efficacia dei vaccini. Iscrittasi al Gruppo misto, il 22 aprile 2019 rende nota l’espulsione dal partito. Coraggiosa e competente, una vera parlamentare in un cimitero di cadaveri viventi. Lei sì, si merita il titolo di Onorevole, a differenza della gran parte dei suoi colleghi e del #brancodibalordi che ci “governa”.

Postscriptum

Leggetelo bene, in particolare la fine: “Si ricorda che la vaccinazione mira a fornire una protezione diretta delle sole persone inoculate contro le evoluzioni gravi della malattia ed a ridurre o prevenire l’ospedalizzazione ed i decessi, pertanto permane l’obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione individuale ed osservare tutte le prescrizioni sanitarie finora vigenti”.
L’abbraccio di Papa Francesco ai bambini della Marcia per l’Accoglienza, 10 settembre 2021. Il Cortile di San Damaso in Vaticano si è popolato di un centinaio di piccoli partecipanti all’iniziativa legata alla Giornata del migrante e del rifugiato. Il Capo di Stato dello Stato della Città del Vaticano li ha invitati a giocare e li ha benedetti. Come si nota dalla foto, nello Stato della Città del Vaticano “permane l’obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione individuale ed osservare tutte le prescrizioni sanitarie finora vigenti”.

Covid e obbligo vaccinale, ecco i Paesi che l’hanno già introdotto. Finora sono solo 4 nel mondo i governi che hanno imposto l’immunizzazione a tutta la popolazione: Indonesia, Turkmenistan, Micronesia e Tajikistan (Monica Ricci Sargentini – Corriere della Sera, 4 settembre 2021 [QUI]).

L’Italia alla guida delle campagne vaccinali nel mondo. Era tutto già scritto dal 2014
di Alessandro Gnocchi
Ricognizioni.it, 9 settembre 2021


Sarà anche vero che “il dossier logora chi non ce l’ha”, nucleo esoterico dell’adagio andreottiano secondo cui sarebbe il potere a logorare chi ne è sprovvisto. Ma il vecchio Belzebù, nel senso del senatore a vita Andreotti Giulio, non aveva previsto che l’era digitale avrebbe messo fuori gioco le vecchie borse di pelle nera in cui si potevano celare i documenti portandoseli sempre appresso tra casa, chiesa e lavoro. Oggi bastano un video e mouse per entrare nell’archivio di un qualsiasi ente pubblico o privato e scoprire sempre qualcosa di interessante. Non roba truce e scottante come quella che il senatore teneva senza pudore anche al cospetto del Santissimo, ma magari qualcosa che logora almeno un po’ chi ha il potere sì.

Non si sta parlando di scoop o di di chissà quali scoperte. Ma di documenti spesso furbescamente esibiti agli sguardi di tutti perché di fatto vengano ignorati e di un minimo di elaborazione intellettuale che li ponga in relazione come causa ed effetto per capire cosa producono sulle nostre vite.

Prendiamo per esempio il comunicato stampa numero 387 dell’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, pubblicato il 28 settembre 2014 e rintracciabile sul sito dell’ente stesso. Tra i passi più interessati si trovano i seguenti: “Nell’ambito del Global Health Security Agenda, lo scorso venerdì l’Italia è stata designata quale capofila per i prossimi cinque anni delle strategie e campagne vaccinali nel mondo. A ricevere questo prestigioso incarico alla Casa Bianca a Washington, alla presenza di Barack Obama, il Ministro Lorenzin e il Presidente dell’AIFA Pecorelli che commentano: “Un importante riconoscimento scientifico e culturale internazionale per il nostro Paese”. L’Italia guiderà nei prossimi cinque anni le strategie e le campagne vaccinali nel mondo. È quanto deciso al Global Health Security Agenda (GHSA) che si è svolto venerdì scorso alla Casa Bianca. Il nostro Paese, rappresentato dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, accompagnata dal Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) prof. Sergio Pecorelli, ha ricevuto l’incarico dal Summit di 40 Paesi cui è intervenuto anche il Presidente USA Barack Obama (…) Ma l’impegno dell’Italia per questa campagna – ha proseguito Pecorelli – a favore della vaccinazioni si realizzerà anche con il coinvolgimento degli atenei, partendo da importanti esperienze già maturate con il progetto Salute 10+, promosso da Healthy Foundation in due Regioni, Lombardia e Veneto. Iniziativa che ora si estenderà in altre 7 Regioni, andando nelle scuole medie a parlare ai ragazzi (e ai docenti) di corretti stili di vita e vaccinazioni. Il progetto sarà presentato il 3 novembre a Roma, nel corso dell’incontro sulle politiche vaccinali promosso da Ministero Salute e AIFA nell’ambito degli eventi del semestre di presidenza italiana”.

Altro giro altra corsa, altro database altra notizia. Il Ministero della Salute della Repubblica Italiana, il 28 luglio 2017 annunciava trionfalmente: “Il decreto vaccini è legge, tutte le novità”. Dal database del dicastero si apprendeva quindi che: “’Con la legge sui vaccini proteggiamo i nostri figli e le prossime generazioni’. Così il Ministro della salute Beatrice Lorenzin ha commentato il via libera definitivo della Camera al testo di conversione in legge del Decreto vaccini, ora in attesa della pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni e per i minori stranieri non accompagnati sono obbligatorie e gratuite – in base alle specifiche indicazioni del Calendario Vaccinale Nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita – le seguenti vaccinazioni: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzale tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella. (…) Le vaccinazioni obbligatorie saranno vincolanti per iscrizione ad asili e servizi per infanzia. Dovranno vaccinarsi anche gli studenti fino a 16 anni. Sanzioni per chi non rispetta l’obbligo da 100 a 500 euro. Disposizioni transitorie semplificano l’iscrizione all’anno scolastico 2017-2018. Sarà possibile anche prenotare gratuitamente le vaccinazioni in farmacia tramite CUP”.

Tratte le conclusioni più elementari dal combinato disposto dei due comunicati, visti senza malizia uno come causa dell’altro, si evince che:
– il Global Health Security Agenda, alla presenza del presidente Usa Barack Obama, ordina;
– il presidente Aifa Sergio Pecorelli chiosa;
– il ministro Beatrice Lorenzin esegue;
– il “Progetto 10+” si concretizza, guarda caso, con l’obbligatorietà di 10 (dieci, in lettere) vaccinazioni per i minori da 0 a 16 anni.

Che cosa questo abbia prodotto nelle nostre vite è ormai cronaca ormai divenuta nera. Da notare che le due regioni del programma di indottrinamento citate dal professor Pecorelli sono Lombardia e Veneto, là dove governavano e governano coloro che godevano e godono di una base elettorale in buona parte refrattaria all’eccesso di obblighi vaccinali.

Per un momento torniamo al 2014 ed entriamo nel database del “Sole 24 Ore”, sezione “Sanità 24 Ore”, e vediamo come, il 29 settembre, viene presentato l’incarico di creare una mentalità vaccinale da caricare sulle spalle degli italiani nell’inconsapevole ruolo di cavie planetarie. Titolo: “L’Italia guiderà strategie e campagne vaccinali nel mondo per i prossimi 5 anni”. Testo: “L’Italia guiderà nei prossimi cinque anni le strategie e le campagne vaccinali nel mondo. È quanto deciso al Global Health Security Agenda che si è svolto venerdì scorso alla Casa Bianca”. Il resto dell’articolo, se così lo si vuol chiamare, è praticamente un entusiastico copia incolla del comunicato stampa numero 387 dell’Aifa. Controllare per credere.

A questo punto si pongono alcune domande. È davvero così strano che oggi l’Italia sia la punta di diamante del totalitarismo vaccinista anticovid in tutto il globo terracqueo? È davvero così strano che le cariche istituzionali tutte, con argomentazioni e toni da odio fratricida, siano schierate senza alcun tentennamento all’italiana su posizioni che calpestano e oltraggiano il buonsenso oltre alla libertà e alle vite dei cittadini? È davvero così strano che l’opposizione, visto che le regioni in cui governa tempo immemore hanno fatto da rompighiaccio a questo disegno fantasanitario, finga soltanto di opporsi?

Ormai l’ha capito chiunque ambisca usare la propria testa per decidere della propria vita, ma è sempre bene ricordarlo: le risposte non si trovano nell’informazione mainstream.

Free Webcam Girls
151.11.48.50