‘Un Padre, una famiglia’: un libro racconta l’impegno dei Salesiani contro il covid-19

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Nella festa di don Bosco era stato pubblicato in inglese ‘Un padre, una famiglia’ (a breve anche in italiano) dal Rettor maggiore dei salesiani, don Ángel Fernández Artime, libro che raccoglie fotografie e testi che raccontano il grande lavoro svolto dalla Famiglia Salesiana di tutto il mondo, in risposta alla pandemia di coronavirus:

“Questo non è il momento di stare con le mani in mano e aspettare che la crisi passi; è il momento di rimboccarsi le maniche, uscire e fare tutto il possibile per aiutare chi ha bisogno. Dobbiamo prenderci cura di noi stessi, ma non chiuderci in noi stessi”.

Nei primi mesi in cui iniziava a circolare il virus, i Salesiani in ogni Paese colpito hanno fatto quello che potevano. Così nello scorso marzo, don Alfred Maravilla, consigliere generale per le missioni, autorizzò una videoconferenza alla quale parteciparono i membri del ‘Don Bosco Network’, le procure missionarie salesiane del mondo: fu l’inizio di uno sforzo congiunto, a livello mondiale, per rispondere alla crisi.

Il libro contiene foto di salesiani e membri della Famiglia Salesiana in azione in 121 Paesi, mentre davano risposte concrete ai bisogni delle persone. Hanno distribuito cibo, mascherine e articoli sanitari, quando i governi locali non erano in grado di fornirli adeguatamente; hanno garantito la continuità dell’educazione con l’uso delle ultime tecnologie disponibili; hanno dato sostegno psicologico, spirituale e religioso ai giovani e alle famiglie.

E nell’introduzione del libro è scritto: “La solidarietà tra tutte le istituzioni dei Salesiani di don Bosco e il suo coordinamento a livello mondiale non sono una novità. Da decenni abbiamo quello che si chiama ‘Fondo di solidarietà’. A questo fondo contribuiscono i Salesiani dei Paesi economicamente più ricchi. I Salesiani delle zone economicamente più deboli del mondo fanno conoscere le loro necessità.

Entrambi i lati di questa moneta sono coordinati dalla nostra sede centrale di Roma… Al momento di questo scritto, abbiamo ricevuto più di 250 richieste e abbiamo aiutato con un totale di $ 7.900.000. Questi fondi sono andati a 31 paesi in Africa, 5 in Asia meridionale, 4 in Asia orientale, 16 in America Latina e 6 in Europa”.  

A don MC George Menamparampil, coordinatore dell’Emergency Response dei Salesiani, abbiamo chiesto di spiegarci il titolo: “Abbiamo un titolo e un sottotitolo del libro. Il titolo è ‘One Father, one family’ (un solo Padre, una sola famiglia). Abbiamo scelto questo titolo perché queste parole danno significato a ciò che abbiamo fatto e nel libro è contenuta una presentazione di questo lavoro.

La ragione principale, forse potremmo dire l’unica ragione, per cui la Congregazione Salesiana si è rimboccata le maniche e ha risposto al covid in modo così massiccio è la nostra ferma convinzione che ogni persona umana in questo mondo, indipendentemente dalla razza, colore, religione, nazionalità, lingua, età, sesso, etnia, è un figlia/o del nostro unico e vero Padre, il Padre del Cielo, Dio. Un membro della famiglia non può essere dimenticato o abbandonato dai suoi fratelli. Non gli possiamo permettere che soffra da solo.

Il libro contiene foto e alcuni dati di ciò che è stato fatto per servire questa famiglia umana in 121 paesi dei 134 in cui i salesiani sono attualmente attivi. Questo è abbastanza rappresentativo della famiglia umana di oggi. Il titolo proclama il nostro principio. Il sottotitolo mostra i frutti concreti di questo principio. Il sottotitolo (‘La solidarietà di don Bosco ai tempi del Covid’) è una descrizione del contenuto del libro.

Offre scene di una solidarietà che è scorsa dall’alto verso il basso e lateralmente, e che continua a scorrere ancora oggi, anche se a un ritmo più lento, tra i figli e i discepoli di Don Bosco e la gente intorno a noi. La solidarietà, il lavoro e la collaborazione non hanno coinvolto e non coinvolgono solo le varie istituzioni ed ispettorie (province) dei Salesiani di Don Bosco, ma anche i gruppi membri della Famiglia Salesiana e i nostri innumerevoli partners, beneficiari e vicini. I dati su questi altri gruppi della Famiglia Salesiana sono meno completi di quelli dei Salesiani, perché si tratta di organizzazioni autonome”.

(Prima parte. Foto: Ans)

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