Milano: Fa’ la cosa giusta! compie 10 anni sul tema della violenza sulle donne

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La Fiera del consumo critico e di stili di vita sostenibili: ‘Fa’ la cosa giusta!’ compie 10 anni di vita e li festeggia fino al 17 marzo a Milano, nei padiglioni di Fieramilanocity, proponendo centinaia di prodotti innovativi, servizi e attività per rendere la vita quotidiana più giusta e sostenibile per l’uomo, per l’ambiente e per le nostre tasche. L’appuntamento è organizzato da Terre di mezzo Eventi e Insieme nelle Terre di mezzo onlus. L’edizione 2012 ha visto la partecipazione di oltre 67.000 visitatori, 700 espositori e 2000 studenti appartenenti a 100 scuole. Anche la Caritas Ambrosiana è presente alla manifestazione con lo stand ‘Non è amore’, situato nel Padiglione 4: un percorso multimediale dedicato al tema del maltrattamento e della violenza sulle donne, visitabile in 25 minuti, al termine del quale viene distribuito un dossier realizzato dall’area Formazione e dall’area Maltrattamento Donne. Per approfondire il tema è previsto un incontro sabato 16 marzo, dalle 17 alle 18.30, nella Piazza Pace e Partecipazione, con padre Giacomo Costa (direttore di Aggiornamenti Sociali), Patrizia Farina (docente del dipartimento di sociologia e ricerca sociale dell’Università Bicocca di Milano), Marina Ingrasci (Associazione Avvocati per Niente). Partecipa Greta Zamparini con alcune letture da ‘Questo non è amore – La27ora’.

 

Un percorso multimediale speciale è dedicato al tema del maltrattamento e della violenza sulle donne: all’interno dello stand di Caritas Ambrosiana attraverso video, immagini, suoni si  lanciano suggestioni e riflessioni, in cui i visitatori possono sperimentare l’ambivalenza di ciò che osservano. Dopo essere passati all’interno di un cubo nero, una sorta di camera oscura, che smonta i pregiudizi sul rapporto uomo-donna nel lavoro, nell’educazione, nella comunicazione, attraverso le culture nel mondo, i visitatori sono invitati a compiere un percorso lungo il quale ciò che a prima vista, dall’esterno, poteva essere interpretato come un gesto affettuoso, varcata la soglia, si rivela ben altro. Terminato il percorso sensoriale, si accede a un ulteriore fase, quella della ‘messa in gioco’, della riflessione, curata e guidata da operatrici sociali ed esperte.

 

Nel triennio 2009-2011 sono pervenute al Servizio della Caritas milanese 570 telefonate di richiesta di aiuto, 239 provenivano da  donne italiane e 331 da straniere; l’ascolto e l’accoglienza delle loro richieste ha condotto a ospitare alcune donne in strutture residenziali della rete Caritas e ad accompagnarne altre presso i servizi territoriali, poiché disponevano di una situazione alloggiativa autonoma oppure non era necessario l’allontanamento dalla propria abitazione. Questi dati sono solo la punta dell’iceberg: sappiamo infatti che sono molto di più le situazioni accolte nei Centri di ascolto della Diocesi, o ascoltate dai sacerdoti nelle parrocchie o accolte da altre strutture pubbliche e private.

Il maltrattamento e la violenza sulle donne sono al centro della riflessione e dell’impegno di Caritas non solo per intervenire concretamente a favore delle vittime ma anche per diffondere una cultura del rispetto, dell’uguaglianza, della dignità della donna. In tutti i continenti, oggi come nel passato, il genere femminile ha subito discriminazioni, abusi, violenze. Nella violenza di genere la Caritas riconosce primariamente la violazione della dignità umana, aggravata dal fatto che è forse la violenza più diffusa nel mondo e più tollerata socialmente. Il rispetto della dignità femminile e la presa di coscienza della dignità della donna sono le condizioni che permettono il superamento della violenza di genere. La normativa e la denuncia sono strumenti imprescindibili nella lotta alla violenza ma un’effettiva parità nei rapporti uomo-donna è possibile solo attraverso un processo di messa in discussione profondo, e al contempo diffuso, contro i meccanismi di prevaricazione maschile.

La sezione speciale di quest’anno è dedicata alla mobilità sostenibile e ospita la seconda edizione di Elettrocity,  la fiera-mercato dedicata ai veicoli elettrici in tutte le declinazioni, organizzata in collaborazione con Gespi SpA. Oltre 100 saranno i veicoli elettrici che si possono provare con l’assistenza di tutte le più importanti aziende italiane: automobili, microcar, moto e scooter, biciclette a pedalata assistita, personal mover e veicoli commerciali. Tutti i veicoli a due ruote possono essere testati sul circuito interno, mentre le auto elettriche e le microcar possono essere provate su strada per scoprire tutti i vantaggi della mobilità a basso impatto ambientale. Non mancano nuove proposte dall’universo a pedali grazie alla presenza di produttori, associazioni di ciclisti e istituzioni che porteranno in fiera bici tradizionali o pieghevoli e i nuovi progetti di mobilità urbana. L’edizione riserva particolare attenzione alle aziende e al B2B, in cui gli operatori della green economy avranno uno spazio dedicato per incontrare i propri clienti e fornitori. Presenti anche centinaia di aziende, associazioni e cooperative che presenteranno in fiera i loro prodotti, servizi e iniziative. Undici le sezioni tematiche dedicate all’arredamento sostenibile, alla moda etica, al mondo dell’infanzia, al turismo consapevole, alla cosmesi naturale, all’associazionismo e al commercio equo e solidale.

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