Abusi nella Chiesa Cattolica Romana in Cile. Ex seminaristi chiedono risarcimenti per 1,45 milioni di euro. Vescovo Emerito di Valparaiso imputato a processo

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Viña del Mar, Cile. Cinque ex seminaristi, del Pontificio Seminario Maggiore San Rafael della Diocesi di Valparaiso; Sebastián Del Río, Marcelo Soto, Mauricio Pulgar, Marcelo Rodríguez e Gustavo Donoso, hanno avviato un’azione legale contro la diocesi. I predetti rivolgendosi alla corte d’appello di Valparaiso hanno presentato istanza per 1,25 miliardi di pesos cileni (1,45 milioni di euro). Il processo vede imputato il Vescovo Emerito di Valparaiso, Mons. Gonzalo Duarte Garcia de Cortázar, SS.CC.

Il Vescovo Emerito di Valparaiso, Mons. Gonzalo Duarte Garcia de Cortázar, SS.CC.

Nel maggio del 2018, come tutti i vescovi del Cile, Mons. Duarte si è recato in Vaticano per discutere con Papa Francesco dello scandalo degli abusi sessuali che ha colpito la Chiesa Cattolica Romana in Cile. Nel corso dell’incontro tutti i vescovi hanno presentato le dimissioni per iscritto. Papa Francesco l’11 giugno 2018 ha accettato la rinuncia di Mons. Duarte per raggiunti limiti d’età [QUI] dal gioverno della Diocesi di Valparaiso che tutt’ora è “sede vacante”, affidata ad un amministratore apostolico, Mons. Pedro Mario Ossandón Buljevic, Vescovo Ausiliare di Santiago de Chile.

Mons. Gonzalo Duarte García de Cortázar è stato per più di 20 anni l’ordinario, la massima autorità ecclesiastica, della Diocesi di Valparaiso. Alcuni ex seminaristi identificano in Mons. Duarte il principale responsabile del silenzio imposto sulle ripetute denunce di abusi sessuali del clero che hanno raggiunto i vertici della gerarchia ecclesiastica della Quinta Regione. Negli atti processuali, come riporta Ciperchile il 3 febbraio 2021, si legge: “Le autorità del Vescovado di Valparaíso, tra gli anni 1992 e 2000, hanno sistematicamente assunto condotte volte a proteggere e coprire i sacerdoti denunciati, non svolgendo le indagini che il Codice Canonico ordina, le autorità ecclesiastiche non hanno fornito un supporto tempestivo alle vittime dei suddetti crimini e, in ultima analisi, non hanno rispettato il dovere di rettitudine minimo richiesto a un’entità di spiccato carattere etico, come la Chiesa Cattolica” [QUI].

Duarte vive attualmente in un appartamento del valore di 190 milioni di pesos cileni (221mila euro), acquistato in precedenza con proprie risorse della Diocesi di Valparaiso, come riporta Ciperchile.

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