Prosegue la missione del venerdì di Padre Jarek Cielecki con la Croce. L’impegno per la conservazione delle tradizioni della Chiesa Cattolica
Da cinque settimane, il venerdì è per Padre Jarek Cielecki il giorno della sua missione personale con la Croce di Gesù per parlare con la gente e benedire le persone che incontra. Questa volta, il 5 febbraio 2021 nel primo venerdì del mese, è partito un po’ più tardi rispetto alle settimane precedenti, perché lui stesso è alle prese con la sofferenza e la malattia. Ha dovuto “passare” una visita medica più lunga del solito. Però, subito dopo si è recato in un’altra città, Ostrowiec Świętokrzyski a 65 km da Radom.
Appena sceso dalla macchina, Padre Jarek è stato avvicinato da un uomo che ha ringraziato Dio per questo incontro, dicendo che non era stato casuale e che lo ha rafforzato molto. Ha parlato di sé: “Guadagno poco, ho figli e una moglie. Di recente sono scivolato e mi sono rotto le costole. Sono molto preoccupato per questo, perché devo andare in ospedale. Spero che guarisco il prima possibile, perché devo lavorare per la famiglia”. Poi hanno pregato insieme e alzando la Croce per la benedizione, Padre Jarek ha detto: “Signore Gesù, ti chiediamo grazia per lui e la sua famiglia”.
Altre persone sofferenti hanno voluto raccontare il loro dolore e Padre Jarek le ha benedetto tutte. Padre Jarek ha pregato anche con un senzatetto, che ha ringraziato il Signore per questo incontro. Alla fine ha tirato fuori la croce appeso al collo per mostrarla al sacerdote. Padre Jarek ha incontrato molte persone e ha benedetto anche commercianti e negozi.
Padre Jarek non ha visitato solo una galleria, ha camminato per le strade della città. Alcuni con grande amore portarono le immaginette della Madonna o di San Charbel al cuore, hanno ringraziato Padre Jarek per l’incontro, la conversazione, la benedizione ed erano molto felici. Ma oggi, più delle altre volte, c’erano delle persone che non volevano parlare o dicevano: “Vattene, non voglio avere niente a che fare con la Chiesa”. Padre Jarek ha avuto anche un incontro che rimarrà profondamente nella sua memoria. Un uomo ha ascolta Padre Jarek che gli diceva che Gesù lo ama, che la Santa Madre si prende cura di lui. E poi, guardando Padre Jarek in faccia, chiese: “E tu credi in tutto questo, di cosa parli?”. Padre Jarek ha risposto: “Sì, ed è per questo che sono qui. Per te, per parlarti di Cristo, del Suo amore”. Poi l’uomo ha reagito un modo molto duro: “Vattene di qui!”. Tuttavia, Padre Jarek ha sollevato la Croce per benedirlo.
Mercoledì 3 febbraio 2021, nella festa del vescovo martire San Biagio, nella Parrocchia di Nostra Signora Assunto Madre di Buon Inizio e San Charbel a Florencja, è stata mantenuta la bellissima tradizione della benedizione delle candele e delle mele. Le mele provenivano da meli che crescano vicino all’eremo di San Charbel. San Biagio è un taumaturgo che intercede per coloro che soffrono di mal di gola. Perciò c’è stata anche la benedizione con le candele, toccando il collo di ogni fedele, pregando per la guarigione.
Come parroco, Padre Jarek è molto attento a rispettare il più possibile le tradizioni della Chiesa, di difenderle e di tornare ad esse. Dice che la Chiesa Cattolica Nazionale in Polonia, in cui ora esercita il suo ministero sacerdotale è certamente una Chiesa Cattolica che ha e vuole preservare le tradizioni originarie.
Il 4 febbraio, primo giovedì del mese, nella Santa Messa alle 18.30 in italiano e alle 19.30 in polacco, si è pregato soprattutto per i vescovi, per i sacerdoti e per le vocazioni al sacerdozio.
Il 5 febbraio, il primo venerdì del mese, dopo la missione evangelizzatrice con la Croce, a conclusione delle Sante Messe, nella cella di San Charbel è stato esposto il Santissimo Sacramento, recitata la litania del Sacro Sangue e una preghiera per i morti, seguita dalla benedizione Eucaristica.
