Novena di Natale … #ACasa
“Dio ha voluto condividere la nostra condizione umana al punto da farsi una cosa sola con noi nella persona di Gesù, che è vero uomo e vero Dio. Ma c’è qualcosa di ancora più sorprendente… Egli ha scelto di abitare la nostra storia così com’è, con tutto il peso dei suoi limiti e dei suoi drammi. Così facendo ha dimostrato in modo insuperabile la sua inclinazione misericordiosa e ricolma di amore verso le creature umane. Egli è il Dio-con-noi; Gesù è Dio-con-noi”: in questo modo papa Francesco ha introdotto ai fedeli il significato della Novena di Natale.
Il tempo di Avvento è un momento speciale in cui è espresso non solo il profondo desiderio messianico dell’Antico Testamento, con il desiderio che Dio si faccia presente sulla terra, ma in maniera intensa è cantata la supplica per la venuta di Gesù nella storia degli uomini.
Per rendere più vicino alle persone l’Emanuele, il ‘Dio-con-noi’, la presidenza diocesana di Azione Cattolica della diocesi di Macerata, dopo l’esperienza degli ‘Esercizi Spirituali #ACasa’ nel periodo quaresimale, propone dal 16 al 24 dicembre alle ore 17:15 su Radio Nuova Macerata InBlu (frequenze 90.00 e 96.90), sul sito internet (www.azionecattolicamacerata.blogspot.com) e sulle pagine social dell’associazione (facebook.com/azionecattolicamacerata, instagram.com/a.c.macerata) la ‘Novena di Natale … #ACasa’.
Se a marzo si è voluto cogliere l’occasione per tentare una inedita forma discernimento spirituale personale, visto il permanere della situazione di emergenza per l’epidemia dovuta al Covid19, e constatata la sostanziale impossibilità di tornare alle tradizionale proposte dell’Avvento, prima su tutte la tradizionale lectio divina della prima domenica, l’associazione diocesana ha pensato ad un’iniziativa non in presenza che, pur nella brevità imposta dai social media, fosse comunque un’opportunità di preghiera in preparazione al prossimo Natale.
La formula sperimentata a primavera ha costituito il canovaccio su cui è stata elaborata anche la presente proposta; lo stile è ancora quello della ‘Chiesa in uscita’, caro al magistero di papa Francesco: una comunità che cerca di farsi prossima a ciascuno nei propri luoghi di vita semplicemente, perfino attraverso l’offerta di questa che sostanzialmente è una vera e propria ‘pillola di spiritualità’ quotidiana, un vero e proprio ‘viatico’ sul cammino che ci separa dal Natale.
Non una soluzione di ripiego, quindi, ma il tentativo di declinare la spiritualità nella condizione presente, senza fuggire le difficoltà ma calibrando proprio su di esse una risposta di fede, per maturare quello sguardo profetico, capace cioè di scorgere l’azione dello Spirito Santo, tanto necessario soprattutto in un tempo apparentemente così sterile ed ostile come questo.