S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie “alza la voce” in sostegno di S.M. il Re Felipe VI di Borbone Spagna e della Corona

Condividi su...

S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie ha firmato una dichiarazione a nome dei membri della Real Commissione per la Spagna del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Georgio, di cui è il Gran Maestro, in cui sostiene suo cugino di secondo grado S.M. il Re Filippo VI di Spagna, dopo che non gli è stato permesso di assistere alla Consegna degli uffici dei nuovi giudici a Barcellona. Il fatto è stato ampiamente commentato dai media e anche dal mondo politico in Spagna.

S.M. il Re Felipe VI di Borbone Spagna.

La decisione più controversa all’ordine del giorno di S.M. il Re Felipe VI da quando ha assunto la carica di Capo dello Stato sei anni fa non ha ancora un padre intellettuale. È noto che questa persona è all’interno del Governo spagnolo, ma nessuno vuole mostrare la sua faccia per spiegare perché il monarca non poteva essere presente – come negli anni precedenti – alla Consegna degli uffici dei nuovi giudici a Barcellona . Il silenzio della Casa Reale su un cambiamento di programma di tale gravità e il rifiuto del Governo di dichiarare la causa di un così brusco capovolgimento in un atto per cui erano già stati inviati gli inviti per conto del Re, hanno destato enorme preoccupazione nei partiti politici – soprattutto, in quelle dell’opposizione – e nella magistratura. Il più esplicito è stato José María Macías, membro conservatore del Consiglio generale della magistratura (CGPJ), che in un’intervista a Cadena SER ha assicurato che il monarca “non poteva partecipare all’atto” perché “il governo non lo ha autorizzato”. “È stata ricevuta una comunicazione dalla Real Casa in cui è stato indicato che Sua Maestà non poteva partecipare all’atto. Per quanto ne so e ne sono stato informato, il motivo è che il Governo non lo ha autorizzato”, ha spiegato il magistrato.

Nella sua dichiarazione il Duca di Calabria scrive: “Esprimiamo il nostro fermo e incondizionato sostegno a Sua Maestà il Re Felipe VI e alla Corona, garante della Monarchia parlamentare che ci ha dato decenni di prosperità e pace in Spagna. Facciamo un appello all’unità di tutti per alzare la nostra voce e proteggere energicamente la Corona e il resto delle istituzioni, che danno la stabilità e la fiducia necessarie per tutti, qualunque siano le loro idee, proseguiamo nel rispetto, nella convivenza in pace e libertà”.

Free Webcam Girls
151.11.48.50