Conte: su base volontaria applicazione di rintracciamento dei cittadini tramite smartphone. Il Governatore Zaia la spiega

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Dati Covid-19 comunicati dal Dipartimento della Protezione Civile alle ore 18.00 del 21 aprile 2020

In isolamento domiciliare: 81.104 (+ 346)
Ricoverati con sintomi: 24.134 (-772)
In terapia intensiva: 2.471 (-66)
Deceduti: 24.648 (+534)

Verifica del “trend” dell’epidemia (calcolato dallo Staff del “Blog dell’Editore” con il sistema “tutor”)

Media giornaliera dei decessi (dal 21 febbraio al 21 aprile 2020): 404 (+2)

Il sistema “Tutor” per verificare il “trend” dell’epidemia

Tabella con i decessi al giorno, il totale dei decessi e la media giornaliera dei decessi
[A cura dello Staff del “Blog dell’Editore”]
Numero giorno -Data – Decessi del giorno [*] (Totale decessi) – Media giornaliera dei decessi (arrotondata)

1 – 21.02 – 1 (1) – 1
2 – 22.02 – 1 (2) – 1
3 – 23.02 – 1 (3) – 1
4 – 24.02 – 3 (6) – 1
5 – 25.02 – 1 (7) – 1
6 – 26.02 – 5 (12) – 2
7 – 27.02 – ? (?) – ?
8 – 28.02 – ? (21) – 3
9 – 29.02 – 8 (29) – 3
10 – 01.03 – 5 (34) – 3
11 – 02.03 – ? (?) – ?
12 – 03.03 – ? (79) – 7
13 – 04.03 – 28 (107) – 8
14 – 05.03 – 41 (148) – 11
15 – 06.03 – 49 (197) – 13
16 – 07.03 – 36 (233) – 15
17 – 08.03 – 133 (366) – 22
18 – 09.03 – 97 (463) – 26
19 – 10.03 – 168 (631) – 33
20 – 11.03 – 196 (827) – 41
21 – 12.03 – 189 (1.016) – 48
22 – 13.03 – 250 (1.266) – 58
23 – 14.03 – 175 (1.441) – 63
24 – 15.03 – 368 (1.809) – 75
25 – 16.03 – 349 (2.158) – 86
26 – 17.03 – 345 (2.503) – 96
27 – 18.03 – 475 (2.978) – 110
28 – 19.03 – 427 (3.405) – 122
29 – 20.03 – 627 (4.032) – 139
30 – 21.03 – 793 (4.825) – 161
31 – 22.03 – 650 (5.475) – 177
32 – 23.03 – 602 (6.077) – 189
33 – 24.03 – 743 (6.820) – 207
34 – 25.03 – 683 (7.503) – 221
35 – 26.03 – 662 (8.165) – 233
36 – 27.03 – 969 (9.134) – 254
37 – 28.03 – 889 (10.023) – 271
38 – 29.03 – 756 (10.779) – 284
39 – 30.03 – 818 (11.597) – 297
40 – 31.03 – 831(12.428) – 311
41 – 01.04 – 727 (13.155) – 321
42 – 02.04 – 800 (13.915) – 331
43 – 03.04 – 766 (14.681) – 341
44 – 04.04 – 681 (15.362) – 349
45 – 05.04 – 525 (15.887) – 353
46 – 06.04 – 636 (16.523) – 359
47 – 07.04 – 604 (17.127) – 364
48 – 08.04 – 542 (17.669) – 368
49 – 09.04 – 610 (18.279) – 373
50 – 10.04 – 570 (18.849) – 377
51 – 11.04 – 619 (19.468) – 382
52 – 12.04 – 431(19.899) – 383
53 – 13.04 – 566 (20.465) – 386
54 – 14.04 – 602 (21.067) – 390
55 – 15.04 – 578 (21.645) – 394
56 – 16.04 – 525 (22.170) – 396
57 – 17.04 – 575 (22.745) – 399
58 – 18.04 – 482 (23.327) – 402
59 – 19.04 – 433 (23.660) – 401
60 – 20.04 – 454 (24.114) – 402
61 – 21.04 – 534 (24.648) – 404

[*] Dati forniti dal Dipartimento della Protezione Civile.

Conte annuncia la sua nuova strategia

“Il Pres. Prof. Avv. Giuseppe Conte non governa, patrocina se stesso” (Antonio Caragliu).
“Ho provato a leggere l’articolo ‘Conte annuncia la sua nuova strategia’ ma non sono riuscito a capire dove fosse la strategia” (Mauro Visigalli).
“Ha detto tutto alla Totò” (Valentina Villano).
“Il guaio è che io cerco (anche se con meno maestria di Vik van Brantegem) di usare ‘la lente’ ma qui credo non sarebbe bastato neanche il microscopio” (Mauro Visigalli).
“Ma non serve a nulla, poiché non c’è niente di niente” (Valentina Villano).
“Sconfiggi il virus con il virus!” (Mauro Visigalli).
“Eh, lo scopriremo solo vivendo!” (Valentina Villano).
“Mauro Visigalli neanche un microscopio servirebbe e non ho neanche tirato la lente fuori dalla scatola (come sa bene Valentina Villano, non serve a nulla la particolare devozione alla lente in presenza dello zero: nei balconazo c’è solo il nulla e Totò l’avrebbe fatto 110 volte meglio e con lode). E lo dico come uomo molto devoto: Antonio Caragliu ha riassunto magistralmente scopo e obiettivo del caudillo che è incollato alla poltrona di Palazzo Chigi. Caro Presidente del Consiglio dei ministri, hai voluto fare tutto senza passare per il parlamento? Ne risponderai in ogni sede. E ne risponderanno in tanti, del loro operato. M’immagino i magistrati a casa in isolamento, che prendono nota e appunti, che registrano tutti i discorsi e le ospitate in televisione dei governatori e dei governanti. Praticamente hanno già le confessioni pronte. Quando finisce l’emergenza emettono direttamente le sentenze” (Vik van Brantegem).
“Grazie.Temevo che la mia fosse ‘cecità temporanea’ e invece il problema è che sono così astralmente lontano da certi cialtroni che neanche col telescopio riesco a capire in che galassia si è posizionata la loro gassosa presenza” (Mauro Visigalli).
Questo scambio di commenti ironici (ma non troppo) su Facebook, per introdurre quanto segue.

Informativa del Presidente del Consiglio dei ministri al Parlamento sulle recenti iniziative del governo per fronteggiare l’emergenza da Covid-19 (Rai News)

Il presidente del Consiglio ha presentato il piano del governo per la Fase 2, un programma basato su 5 punti

1. Mantenere e fare rispettare il distanziamento sociale, promuovere l’utilizzo di mascherine e Dpi fino al vaccino;
2. Rafforzare le reti sanitarie sul territorio come arma più efficace per la lotta al virus, con particolare attenzione alle case di cura;
3. Intensificare la presenza di Covid-hospital per la gestione dei pazienti infetti e ridurre i rischi di contagio nelle strutture sanitarie;
4. Uso corretto dei test, sia tamponi che test sierologici;
5. Rafforzamento della strategia di mappatura dei contatti sospetti con l’utilizzo delle nuove tecnologie.

App su base volontaria
“L’app sarà su base volontaria e non obbligatoria, faremo in modo che chi non vorrà scaricarla non subirà limitazioni nei movimenti o pregiudizi”.
Sulla app Immuni “i capigruppo di maggioranza e minoranza saranno costantemente informati e io stesso mi riservo di riferire alle Camere”. 
“Chi non vorrà scaricare” la app Immuni “non subirà limitazioni di movimento o altri pregiudizi”.

Riavvio in modo progressivo e ordinato
“Dobbiamo procedere a un allentamento delle restrizione per le attività produttive e commerciali. I motori del paese devono riavviarsi ma il riavvio deve avvenire sulla base di un piano ben strutturato e articolato che riguarda anche le attività connesse”.
“Si prospetta una fase molto complessa, si procederà a un allentamento delle misure per le attività produttive e commerciali, i motori del paese devono riavviarsi ma sulla base di un piano ben strutturato”.

Modifiche anche sul distanziamento sociale
“Anche per le misure di distanziamento sociale ci saranno alcune modifiche, non ci sfugge” la difficoltà dei cittadini “nel continuare a rispettare” le regole anti contagio e “l’aspirazione al ritorno alla normalità”.

Avventatezza può compromettere i sacrifici
“Un’avventatezza in questa fase può compromettere tutti i sacrifici adottati dai cittadini fin qui”.

Prolungamento lockdown alla luce dati contagi
“La decisione di prolungare il lockdown è avvenuta alla luce dei dati di contagi, questi dati hanno confermato l’efficacia delle misure ma hanno suggerito l’esigenza di proseguire”.
Il governo sta per varare “un piano di progressive aperture che sia omogeneo su base nazionale e che consenta di riaprire buona parte delle attività produttive e commerciali, tenendo però sotto controllo la curva del contagio in modo da poter reintervenire se si supererà una certa soglia”.

Per Fase 2 rivedere i modelli organizzativi
Serve “una revisione del modello organizzativo del lavoro, delle modalità del trasporto pubblico e privato e di tutte le attività connesse. Anche per le misure di distanziamento sociale ci saranno alcune modifiche, non ci sfugge la difficoltà di osservare regole limitative della libertà di movimento. Il ritorno alla normalità, con la gradualità necessaria, è una aspirazione comprensibile di tutti. Queste esigenze mi vengono sollecitate anche da molti di voi parlamentari, che sollecitano soluzioni rapide e sostenibili”. 

Il video del gondoliere e del siciliano.

Dopo la gaffe di Zaia sui “cinesi che mangiano i topi” (per ricordare solo questa), adesso quella di “un veneto e un siciliano che si incontrano in un bar all’autogrill…”
Nella conferenza stampa quotidiana presso la sede della Protezione civile di Marghera, il Governatore della Regione Veneto Luca Zaia ha spiegato il funzionamento dell’app “Immuni” (il programma digitale che permette, a livello nazionale, a controllare con lo smartphone i contagi e in realtà rintraccia i movimenti dei cittadini).
“Faccio un esempio, perché vedo un sacco commenti fuori luogo – ha detto Zaia – due viaggiatori, uno veneto e uno siciliano, si incrociano per caso, si trovano a distanza inferiore di due metri, e iniziano a parlare per più di 15 minuti perché il veneto ha la maglietta dei gondolieri. A quel punto, i due telefonini, che avranno l’applicazione scaricata, registrano il contatto. Poi, uno dei due risulta positivo e viene ricoverato. I medici allora chiamano l’altra persona, e gli consigliano di fare il tampone”. “C’è libertà, non c’è obbligo di legge, ma l’alternativa all’applicazione è mettersi in ospedale e aspettare che arrivino i pazienti”, ha poi concluso. Parte bene, poi però scivola e si corregge al volo. Indovinate durante la storiella chi dei due è quello positivo che rischia di contagiare l’altro? Il gondoliere… no il siciliano… no uno dei due.
Da ascoltare, per chi non sa ancora chi governa il Veneto.

A Napoli, dopo gli zero contagi di ieri 20 aprile 2020, oggi si è registrato un incremento di 14 casi.

Sanzioni amministrative, intanto, per aver violato le norme anticontagio sono state notificate al sindaco di Nola, a quello di Ottaviano, al consigliere regionale, Pasquale Sommese, e al vicesindaco di Saviano dai carabinieri. Questo nell’ambito delle indagini sugli assembramenti di sabato scorso nel paesino in provincia di Napoli, durante il corteo funebre per il primo cittadino Carmine Sommese, morto a 66 anni per Coronavirus.

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