L’uso personale della televisione di Mentana stasera. Si dimetta oppure l’editore de La7 prenda provvedimenti seri

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Enrico Mentana stasera a fine Tg La7 ha fatto un uso personale del mezzo televisivo per esprimere il suo parare ancora una volta in merito alla questione della censura a Conte, dopo il comunicato di precisazione diffuso nel pomeriggio dall’Ufficio stampa di Palazzo Chigi, per fare chiarezza sulle Conferenze stampa del Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, oggetto di uno sconcertante attacco di Enrico Mentana, che ha dichiarato che non avrebbe mandato in onda su La7 le parole di Conte su Salvini e Meloni [Sotto la nostra lente la televisione e l’usa che se ne fa. Dal caso Botteri (2016) al caso Mentana (2020)].

Il testo del Comunicato di Palazzo Chigi di oggi, 13 aprile 2020
“Alla luce del dibattito che sistematicamente si crea intorno alle conferenze stampa del presidente del Consiglio, riteniamo doveroso fare alcune precisazioni. Non c’è stata alcuna conferenza stampa a reti unificate. Palazzo Chigi non ha mai chiesto che la conferenza stampa venisse trasmessa a reti unificate. E infatti è stata trasmessa solo da alcuni canali tv e solo per una parte e non interamente. Tutti gli interventi del presidente del Consiglio si sono sempre svolti secondo le consuete modalità. In particolare, nella forma di conferenze stampa, salvo qualche rara eccezione“.

Questa sera gli italiani che hanno seguito il Tg la7 condotto da Enrico Mentana, hanno assistito ad un grave episodio dei uso personale del mezzo televisivo. Il Direttore del Tg La7, al termine dei servizi presentati e prima di passare la linea alla collega Lilli Gruber, si e avventurato motu proprio in un monologo di 6′ 16’’, nel quale si è nuovamente impantanato nella questione della censura che lui avrebbe voluto perpetrare durante la Conferenza Stampa del Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, commentando che lui nella sua lunga carriera da giornalista e alla direzione di telegiornali, non ha mai censurato nessuno, che lui ha tagliato anche un discorso di 9′ di Berlusconi quando era al Tg5 riducendolo a 4′, perché secondo lui nessuno deve usare il mezzo televisivo e farne un uso personalistico. Ma soprattutto, ha spalmato in questi interminabili minuti tutta la sua gloriosa carriera da giornalista, dicendo che Conte ha sbagliato ad attaccare l’opposizione e che avrebbe fatto bene a rilasciare un intervista sui suoi antagonisti fuori dal discorso serale nel quale annunciava agli italiani un nuovo Dpcm fino al 3 maggio.

Stasera Mentana che uso ha fatto del mezzo televisivo se non un uso “personalistico”, lo stesso per cui ha criticato Conte?

Nessun direttore di telegiornale dovrebbe permettersi un monologo del genere, soprattutto non in un momento così delicato per il nostro Paese. Mentre ufficialmente ci sono già più di 20.000 morti che gridano giustizia, Mentana si è permesso di fare l’immaturo, con un atteggiamento irriverente nei confronti del giornalismo, nei confronti del Presidente del Consiglio dei Ministri, nei confronti dell’Italia e degli Italiani.

Mentana farebbe bene a dimettersi e se non lo fa lui motu proprio, sarebbe opportuno che l’editore di La7 prendesse seri provvedimenti in merito. Perché quello a cui hanno assistito gli Italiani questa sera, è a dir poco vergognoso.

Il video on il monologo di Enrico Mentana nel Tg La7 di stasera, 13 aprile 2020.

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