Festa giornalisti cattolici Sicilia, Vania De Luca: ‘Responsabilità comune per informazione di qualità’

Condividi su...

24 gennaio, memoria di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti: l’UCSI Sicilia ha organizzato, come coronamento degli eventi per il 60° anniversario, un incontro, presso la Casa Generalizia delle Suore Domenicane del Sacro Cuore a Catania, con la presidente nazionale dell’associazione, la vaticanista Vania  De Luca, per meditare su ‘Verità e responsabilità’ nella comunicazione.

Cardine dell’intervento è stata la riflessione sul discorso, pronunciato dal papa durante l’udienza di 23 settembre 2019 ai rappresentanti dei giornalisti cattolici, e sul messaggio di auguri del Presidente della Repubblica per l’anniversario di fondazione dell’UCSI: “La missione del giornalista – afferma Vania De Luca – è mettersi in ricerca della verità: una verità che, come affermava san John Henry Newman, può essere trovata solo con una disposizione d’animo coscienziosa”.

E ciò è una norma valida, a prescindere dalla qualificazione del giornalista come credente o non credente: il principio deontologico della ricerca della verità sostanziale dei fatti riguarda tutti i professionisti della comunicazione. Semmai, “come giornalisti cattolici, siamo chiamati a proiettare la nostra opera in un orizzonte più alto, che chiama in causa il nostro impegno per il bello e per il bene”.

Missione cristiana e missione civile si intrecciano indissolubilmente: le parole del presidente Mattarella all’UCSI  ricordano che è compito dei professionisti della comunicazione offrire la notizia con onestà intellettuale e  responsabilità, evitando di manipolare la realtà in funzione del proprio punto di vista.

“Tuttavia – nota Vania De Luca – si assiste ad un cortocircuito informativo: mentre, fino a un decennio fa, la possibilità di una comunicazione di uno a molti era riservata a una classe con una propria formazione e un corpo di regole di comportamento, oggi, l’informazione di qualità è recessiva rispetto a un sistema caotico di condivisione di contenuti privi di qualsiasi certificazione e garanzia”.

Lo stesso fatto che la veridicità sia misurata sulla base del grado di diffusione è indice di uno svilimento della professione. La risposta alla crisi viene dall’attuazione del monito del Papa all’UCSI: “non abbiate paura di rovesciare l’ordine delle notizie, per dar voce a chi non ce l’ha… di costruire comunità di pensiero e di vita capaci di leggere i segni dei tempi”.

Dare la priorità allo sviluppo umano integrale, offrendo notizie di bene, significa sì andare controcorrente, ma soprattutto rispondere a quella vocazione a tessere relazioni, tessendo storie.

(Foto: Andrea Miccichè)

Free Webcam Girls
151.11.48.50