Maria Curcio: testimone dell’amore per i poveri

Condividi su...

Maria Curcio nasce ad Ispica, nel Ragusano, il 30 gennaio 1877. Di intelligenza vivace, carattere allegro, indole volitiva e tenace, Maria manifesta presto una spiccata tendenza alla vita di preghiera e di raccoglimento, alla solidarietà con i più deboli. Il padre non le consente di proseguire oltre l’istruzione elementare e non condivide la sua ricerca di una vita spirituale più intensa.

Maria, però, avida di conoscere supplisce questa mancanza attingendo ai molti libri della biblioteca di famiglia. Tra i libri fa ‘l’incontro’ della sua vita. Infatti, legge una biografia di S. Teresa di Lisieux e rimane profondamente colpita da questa figura. Nel 1890, a soli 13 anni, superando non pochi ostacoli posti dai familiari si fa terziaria carmelitana.

Ad indicargli questa via c’è una misteriosa voce interiore che le chiede di innestare nella dimensione contemplativa del Carmelo lo spirito della missione, fondando la Congregazione delle suore carmelitane missionarie di S. Teresa. Dopo aver ottenuto la necessaria approvazione ecclesiastica per la sua opera, Maria trova in padre Lorenzo van Eerenbeemt, carmelitano, un appoggio ed una guida.

E’ lui, infatti, che nel 1925 convince Maria a trasferire la sua esperienza a Santa Marinella, un paese a nord di Roma, colpito dalla povertà, cosa che avviene il 13 luglio 1925. Tredici giorni dopo il trasferimento ottiene l’affiliazione della sua comunità all’Ordine carmelitano. Nel 1930 arriva, inoltre, il riconoscimento ufficiale della Chiesa che erige la Congregazione ad Istituto di diritto diocesano. Maria muore il 4 luglio 1957. Papa Benedetto XVI la proclama beata nel 2005.

L’attenzione ai poveri, sempre forte in Maria e nelle sue consorelle, si concretizza nel 1947 con l’invio in missione in Brasile delle prime quattro suore. L’obiettivo è quel desiderio che ha animato tutta la vita della Curcio e cioè quello di portare anime a Dio.

Malata di diabete, trascorre gli ultimi anni in infermeria, divenendo un esempio, dedicando molto tempo alla preghiera e coltivando un particolare venerazione per l’Eucaristia, mostrando in tal modo di avere un intenso rapporto con il Signore, centro generatore di ogni missione.

Free Webcam Girls
151.11.48.50