Benedetto Menni: un uomo dedito agli ammalati
Benedetto Menni nacque a Milano l’11 marzo 1841. A 19 anni, lasciandosi alle spalle un buon impegno in banca, entrò nell’Ordine ospedaliero di S. Giovanni di Dio. Il Priore generale dell’Ordine scelse Benedetto nel 1867 per l’impegnativo e delicato compito di risollevare i Fatebenefratelli che in quel momento, in Spagna, stavano affrontando una terribile crisi.
Benedetto, facendo leva sulle sue risorse spirituali e umane, dotato di una forte volontà e di una grande determinazione, riuscì in pochi mesi, proprio nel 1867, ad aprire a Barcellona il primo ospedale della Spagna per bambini.
Grazie al sostegno di due giovani ragazze, Maria Josefa Recio e Maria Augustias Giménez, nel 1881 fondò la Congregazione delle Suore ospedaliere del Sacro Cuore di Gesù, approvata dalla Santa Sede venti anni dopo, nel 1901.
I successi di Benedetto in Spagna convinsero la Santa Sede ad affidargli la riforma dell’Ordine nominandolo nel 1909 Visitatore apostolico e nel 1911 Priore generale, carica alla quale nel 1912 dovette rinunciare per incomprensioni con i suoi confratelli e per gravi motivi di salute.
Morì in Francia il 24 aprile 1914 e papa Giovanni Paolo II lo proclamò beato nel 1999. Benedetto, al di là degli indubbi successi che ebbe come ‘uomo di governo’ in seno al suo Ordine, si distinse soprattutto per un grande capacità di assistere spiritualmente e materialmente molti ammalati, da sempre l’elemento più fragile e debole della società, testimoniando con intensità e con la sua dedizione il Vangelo della misericordia e dell’attenzione ai fratelli sofferenti.
