Spoleto, al Festival dei 2 mondi le meditazioni sui doni dello Spirito Santo
La sapienza, lo scorso 28 giugno, è stata presentata dall’arcivescovo Rino Fisichella. A due donne, la suora domenicana francese Catherine Aubin (domenica 29 giugno) e la teologa italiana Cettina Militello (venerdì 4 luglio), il compito di parlare della fortezza e della scienza, mentre due religiosi, il priore dei benedettini camaldolesi Alessandro Barban (sabato 5 luglio) e il cappuccino padre Raniero Cantalamessa (venerdì 11 luglio) illustreranno l’intelletto e la pietà. A due vescovi umbri, infine, il cardinale di Perugia Gualtiero Bassetti (domenica 6 luglio)e l’arcivescovo di Spoleto monsignor Renato Boccardo (sabato 12 luglio), toccherà intrattenersi sul consiglio e sul timor di Dio. Anche quest’anno sono ritornate, per la terza volta, le prediche alFestival dei 2 mondi di Spoleto, in scena nella cittadina umbra dal 27 giugno scorso al 13 luglio.
Dopo le prime due edizioni, dedicate ai vizi capitali e alle opere di misericordia spirituale, quest’anno sono di scena le riflessioni sui sette doni dello Spirito Santo, su cui proprio recentemente si è intrattenuto Papa Francesco nel ciclo delle sue catechesi delle udienze del mercoledì. “Secondo la tradizione cristiana – scrive nella nota di presentazione del progetto la storica Lucetta Scaraffia, curatrice del progetto organizzato dalla Festival e dall’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia, con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Nuova Evangelizzazione – i sette doni dello Spirito possono essere considerati come le modalità attraverso cui la grazia divina, inviata misteriosamente agli esseri umani, aiuta le donne e gli uomini di ogni tempo a progredire e ad avanzare nella via spirituale. Presi singolarmente e nel loro insieme, i sette doni comportano un aumento della consapevolezza spirituale di ogni persona che li riceve e sa accoglierli con umiltà e amore”. Le sette prediche hanno tutte luogo nella Chiesa di San Domenico alle 17 e sono ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
