Meter, baluardo contro la pedofilia ora rischia di chiudere
Mentre i fulmini delle Nazioni Unite si scagliano contro la Chiesa cercando di far modificare la dottrina cattolica a favore delle lobbies del gender e dell’ aborto come “salute riproduttiva” , in Italia Meter la associazione di don Fortunato di Noto che combatte da 20 anni contro la pedofilia e la pedopornografia rischia di chiudere per mancanza di fondi a causa di gravi mancanze istituzionali. A Don di Noto non arrivano i fondi regionali previsti ed è a rischio la multiforme funzionalità dei servizi di Meter a tutela dell’infanzia contro la pedofilia (www.associazionemeter.org). “In 20 anni- dice don di Noto- abbiamo accolto, accompagnato e aiutato più di 1.200 vittime di abuso, con le nostre denunce sono stati arrestati e indagati migliaia di soggetti in tutto il mondo, più di 1.500.000 i siti pedopornografici denunciati, attività di formazione e informazione in Italia e all’estero, contributi parlamentari, attività accademiche, pionieri nel campo della tutela attraverso i mass media. Il nostro numero verde 800 45 52 70 (conta più di 25,000 segnalazioni) Ora ci troviamo seriamente compromessi nelle attività a tutela dei bambini per ragioni imputabili ad una politica che ha tagliato e distrutto punti di riferimenti sociali.”
L’appello di don di Noto è forte : Abbiamo bisogno del vostro aiuto.
Le donazioni a Meter onlus possono essere versate presso i conti correnti:
IBAN Postale: IT 44 M076 0117 1000 0003 7700 408 – BIC: BPPIITRRXXX Versamento tramite bollettino di C\C postale n. 37 700 408
IBAN Bancario: IT 64 P030 6984 6301 0000 0003 066 – BIC: BCITITMM
