Il Papa al Consiglio ecumenico delle Chiese: Dio della vita portaci giustizia e pace

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Dal 30 ottobre all’8 novembre 2013, a Busan, nella Repubblica di Corea, si svolge la X Assemblea Generale del Consiglio Ecumenico delle Chiese sul tema: “Dio della Vita, portaci alla giustizia e alla pace”. L’Assemblea, che è il più importante organo di gestione del CEC, è convocata ogni sette anni. Vi prenderanno parte oltre 3.000 delegati ufficiali in rappresentanza delle 345 Chiese e Comunità ecclesialiaffiliate all’organismo di Ginevra, delle Chiese non-membro e di organizzazioni associate. La precedente Assemblea si è tenuta nel 2006 a Porto Alegre, in Brasile. Quest’anno essa sarà ospitata dal Consiglio di Chiese della Corea nella Diocesi di Busan.

Secondo il programma, ogni giornata si aprirà con una preghiera comune ed una breve riflessione biblica, si articolerà poi in sessioni plenarie e conversazioni ecumeniche, e si concluderà con una preghiera serale da varie tradizioni cristiane. Uno dei principali compiti
dell’Assemblea è la nomina dei membri del nuovo Comitato Centrale incaricato di realizzare le attività del CEC nel periodo tra l’incontro di Busan e la prossima Assemblea Generale.

La Chiesa cattolica, pur non essendo membro del CEC, collabora in vari modi con questo organismo e con la sua Commissione Fede e Costituzione, la cui funzione è quella di perseguire l’unità dei cristiani attraverso la riflessione comune su questioni che tuttora dividono i cristiani, tra cui, in particolare, l’ecclesiologia. Tra gli strumenti di collaborazione, il “Gruppo Misto di
Lavoro” (GML)  istituito nel 1965, costituisce la principale struttura di coordinamento delle relazioni tra la Chiesa cattolica ed il CEC.

Papa Francesco ha rivolto al Cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, questo messaggio: “Il tema dell’Assemblea , Dio della vita , portaci alla Giustizia e alla Pace , è soprattutto una invocazione  di Dio Uno e Trino , che parte dalla Creazione, passa attraverso la forza redentrice della Croce di Gesù Cristo e i doni dello Spirito Santo . In verità , ovunque il dono della vita è prezioso , sono la giustizia e la pace prevalere, il Regno di Dio è presente ed è forte il suo potere sovrano. Per questo motivo, ho fiducia che la presente Assemblea contribuirà a consolidare l’impegno di tutti i seguaci di Cristo alla preghiera intensa e alla cooperazione al servizio del Vangelo e del bene delle nostre famiglie.Prego affinche’ l’Assemblea Generale contribuirà ad un nuovo slancio di vitalità e di buona visione da parte di tutti coloro che sono impegnati per la sacra causa dell’unità dei cristiani, nella fedeltà alla volontà del Signore per la sua Chiesa con i doni dello Spirito Santo”.

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